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venerdì 22 luglio 2011

Soufflé Glacé alla Nutella per l'MTC di luglio


Eccoci alla sfida dell'MTC di questo mese: il soufflé Glacé. Avrei voluto rifare tal quale la ricetta proposta da Loredana , avendo in dispensa le mie marmellate con i frutti di bosco, ma poi ho cambiato  idea e, per la mia prima volta con questa preparazione, ho voluto provare la nutella. 
Vi lascio la ricetta, con la mia meringa all'Italiana, per l'originale di Loredana andate qui
Colgo anche l'occasione per parlarvi della mia nuova collaborazione con la CODAP, società di produzione e distribuzione di una vasta gamma di panne e creme; andate a fare un giro sul loro sito, troverete prodotti che sicuramente conoscerete ed userete nelle vostre cucine. 
Per questo soufflé ho utilizzato la panna Hulalà, già zuccherata e senza grassi idrogenati.

Soufflé Glacé alla Nutella
- 250 gr yogurt bianco
- 2 albumi 
- 20 gr zucchero a velo
- 80 g di zucchero di canna  Brons Sugar Swaziland
- 50 ml acqua per lo sciroppo
- 200 ml panna Hulalà
- 2 cucchiai di nutella



Montare gli albumi, con 20 g di zucchero a velo, a neve fermissima.
Preparare lo sciroppo con lo zucchero di canna BronSugar Swaziland , far sciogliere sul fuoco fino ad avere uno sciroppo piuttosto denso.
Versare lo sciroppo negli albumi montati a neve continuando a sbattere il composto fino a quando non sarà freddo, poi passare in frigo.
Montare la panna Hulalà. Versare lo yogurt in un recipiente, unire i due cucchiai di nutella e mescolare bene; aggiugnere la panna montata e incorporare la meringa preparata.
Versare nei contenitori  e mettere in freezer per almeno 6 ore.


Con questa ricetta partecipo alla sfida MT Challenge di luglio


 


giovedì 21 luglio 2011

Torta con le Prugne



Il nostro giardino in questo periodo abbonda di prugne di varie qualità, da quelle dolci a quelle aspre.
Invece di utilizzarle per la solita marmellata, che ho comunque fatto, ho deciso di fare un dolce con questi frutti modificando una vecchia ricetta che avevo sul mio quadernino.
Per l'occasione ho voluto provare lo zucchero bruno di canna BRONSugar Swaziland che ha una delicata fragranza di vaniglia, commercializzato dalla D&C.
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Palettina per dolci Guardini

Torta con le prugne
- 3 uova
- 350 g di farina Molini Pivetti  antigrumi
- 200 g di zucchero
- 100 g di burro
-  1 bustina di lievito
Per la marmellata
- 10 prugne
- 60 g di zucchero di canna BRONSugar Swaziland
Per la copertura 
- Prugne
- zucchero di zucchero di canna BRONSugar Swaziland

Preparare la marmellata cuocendo le prugne denocciolate con lo zucchero di canna BRONSugar Swaziland, per circa 10 minuti. Io ho utilizzato questa splendida padella della DOMO che vedete in foto.


Preparare la torta, amalgamando la farina, il lievito, le uova, il burro fuso e lo zucchero. Mescolare bene ed aggiungere la marmellata preparata (che sarà piuttosto liquida, visti  i brevi tempi di cottura).
Versare l'impasto nella tortiera (io quella a cerchio della Guardini).
Disporre sopra l'impasto le prugne tagliate a metà e cospargere con lo zucchero di canna BRONSugar Swaziland. Infornare a 170°C per 40-50 minuti.

Nota: potrete usare con questa ricetta anche una normale marmellata, in questo caso utilizzate 300 g di farina.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Mammazan "tutti pazzi per il brunch"

mercoledì 20 luglio 2011

Gnocchettti Integrali con Pomodoro e Pesto alla Genovese



Cocotte Le Creuset -  Vassoio e posate in legno CHS Group


Buona giornata! 
Oggi vi propongo degli gnocchetti integrali che ho preparato ieri.
La ricetta proviene da uno dei miei soliti libri; la quantità di patate vi sembrerà esagerata rispetto alla farina, ma il risultato è buono. Ho infornato gli gnocchetti in queste cocottine Le Creuset, così da farne delle simpatiche mini porzioni e portare in tavola gusto e leggerezza.
Scusate le foto molto "rustiche", ma con i tegamini in forno è sempre così!


Gnocchetti integrali con Pomodoro e Pesto alla Genovese
 Per il sughetto
- qualche pomodoro fresco
- pesto alla genovese di Cascina San Cassiano
- 1 zucchina piccola
- sale

- olio evo

Per gli gnocchetti
- 800 g di patate
- 100 g di farina integrale della Molino Chiavazza
- 1 uovo
- sale

Preparare gli gnoccheti con le patate lesse, la farina e l'uovo. 
Otterrete un impasto molto morbido, aiutatevi con della farina per fare gli gnocchetti.
Soffriggere le zucchine tagliate a pezzi piccoli in poco olio evo. Aggiungere i pomodori freschi e lasciar cuocere. 
Spegnere ed aggiungere qualche cucchio di pesto.
Cuocere gli gnocchetti e saltarli nella padella del sughetto preparato; a piacere aggiungere del formaggio grattugiato.
Riempire le cocottine Le Creuset con gli gnocchetti ed infornare per 20 minuti a 170°C

Con questa ricetta partecipo al contest di zia Topolinda "la mia versione light" 


martedì 19 luglio 2011

Focaccia con Pasta Madre

Teglia Domo Posate in legno, bicchiere e piatto ecologici CHS group


Buon lunedì!
Sabato avevo della pasta madre attivata da consumare e, visto che il tempo non più torrido dei giorni scorsi lo permetteva, ho acceso il forno! Finalmente.
Personalmente con il mio lievito madre sono ancora nella fase sperimentale, nel senso che cerco di tararne le quantità per ogni tipo di impasto. Sarà il caldo o sarà che sono riuscita ad ottenere un lievito forte, riesco ad avere degli impasti belli lievitati anche con poca pasta madre. 
Per l'occasione ho voluto provare questa bellissima teglia antiaderente, adatta alla cottura di pizza e focacce, della Domo,   azienda che commercializza pentole e padelle per la cucina e con la quale ho iniziato una nuova collaborazione e che certo non ha bisogno di presentazioni perchè tutti conoscerete. 
I prodotti Domo uniscono innnovazione, tecnologia, funzionalità a design davvero particolari! Vi invito a fare un giro sul loro sito per vedere la bellissime collezioni presenti.


Focaccia con pasta madre
- 550 g di Farina tipo 0 della Molini Pivetti
- 140 g di pasta madre rinfrescata
- 1 cucchiaino colmo di sale
- 1/2 cucchiaino di zucchero
- Pomodori datterini della Mutti
- 1 o 2 scamorze passite
- 200 g di cotto
- acqua tiepida q.b.
- olio evo (3-4 cucchiai)

Rinfrescare la pasta madre con farina tipo 0 (io ho utilizzato quella della Molino Pivetti anche per i rinfreschi).
In una scodella versare i 140 g di pasta madre con 200 ml di acqua e lo zucchero. Con una forchetta o con le mani, sciogliere il lievito; quanto non ci saranno più i grumi, versarvi la farina, l'olio evo, il sale e tanta acqua (se serve) per ottenere un impasto morbido ed elastico. Impastare per circa 15-20 minuti; l'impasto deve essere bello incordato, cioè staccare bene dalla scodella o dal piano di lavoro quando lo lavorate, senza lasciare residui.
Formare una palla e lasciar lievitare in luogo caldo per circa 1 ora. 
Riprendere la pasta, e stenderene la metà in una teglia oliata (io Domo). Disporvi sopra le fette di prosciutto, la scamorza tagliata a fette, i pomodorini datterini della Mutti e chiudere con l'altra metà di pasta. 
Lasciare lievitare ancora 2 0 3 ore. Pennellare la focaccia con olio e acqua ed infornare a 180C° per circa 20-25 minuti.

Nota1: con il mio lievito ho rinfrescato una sola volta.
Nota2: per i tempi di lievitazione regolarsi con le temperature della stagione.

Con questa ricetta partecipo al contest di Mamma Papera "lievitami il cuore... e vinci un Kenwood"



domenica 17 luglio 2011

Budino Aromatizzato con Infuso al Mirtillo



Buongiorno!
Vi ha incuriosito il titolo di questa ricetta, dite la verità!
Per il simpatico contest di Gianni, "cucina a prova di bambino", volevo realizzare i miei soliti biscotti, perché sono quelli che in genere faccio con e per i più piccoli, ma con il caldo di questi giorni proprio non ce l'ho fatta ad accendere il forno!!!
Allora ho pensato di realizzare un dolcino veloce da fare e che, soprattuto, non richiedesse troppo tempo ai fornelli. L'occhio è caduto su un budino ai mirtilli presente su piùDolci di luglio, ma non avendo i mirtilli dovevo ingegnarmi! Poi si è accesa la lampadina culinaria, non quella del mio forno è ovvio, ed ho pensato di utilizzare in sostituzione della frutta l'infuso ai mirtilli e vaniglia della Pompadour. 
Ho utilizzato lo stampo della Guardini e mi sono usciti dei simpatici mini budini; buonissimi, con tutto il meraviglioso e gustoso sapore dell'infuso, che ho completato  con la mia marmellata di lamponi  e che sono piaciuti tanto alla mia nipotina.
Li rifarò senz'altro, così da provare gli altri sfiziosi gusti che la Pompadour propone.
Vi consiglio di provare questi budini con i filtri, oltre ad essere buoni e veloci sono anche molto versatili nel gusto. Se li provate, fatemi sapere!



Budino aromatizzato con infuso al mirtillo
(fonte modificata: rivista piùDolci di luglio/agosto 2011)
- 90 g di zucchero
- 120 g di latte
- 200 g di panna
- 2 bustine di infuso tentazioni al mirtillo della Pompadour
- 10 g di colla di pesce (consisglio di ridurre a 8 g)
- conserva di lamponi per il topping

In una casseruola disporre il latte, 100 g di panna, lo zucchero e le due bustine di infuso e portare a bollore. Far bollire per 1 minuto. Allontanare dal fuoco e lasciar raffreddare ma non solidificare; mescolare ogni tanto, così da miscelare meglio l'infuso.
Battere con le fruste la panna restante ed amalgamarla al composto a cui avrete tolto le bustine di infuso.
Versare il composto nello stampo da budino (io lo stampo da 6 briochettes della Guardini) , trasferire in frigo e lasciare per almeno sei ore.
Sformare i budini, guarnire con la conserva di lamponi e servire.

Nota: la mia conserva di lamponi è piuttosto morbida; per conserve più consistente, frullatele con il mixer prima di utilizzarle come topping.

Con questa ricetta partecipo al contest di GIanni "cuina a prova di bambino" per la categoria "preparate per loro".

giovedì 14 luglio 2011

Fettine alla Birra



Buona giornata a tutti!
Oggi vi propongo questo secondo di carne, sfizioso, veloce e molto gustoso. Per questa ricetta ho voluto subito provare due dei graditi omaggi che mi sono arrivati dalla TecAl, azienda con la quale ho appena cominciato una collaborazione e che commerciallizza aromi, spezie, erbe aromatiche ed insaporitori per la cucina. Sul loro sito trovere una vasta di prodotti, davvero particolari.
Ad esempio, per insaporire questa carne ho utilizzato il pepe bianco in polvere, più piccante e aromatico del pepe nero ed il sale blu di Persia in grani, molto particolare nel colore quanto nel gusto che è leggermente speziato; sia il pepe che il sale hanno dato quel tocco in più a questo piatto, regalando un sapore particolare alla carne, completato dal gusto dolciastro di queste cipolle.
Vi consiglio questa ricetta, accompagnandola, come consigliato sul libro di ricette dalla quale proviene, da un buon purè di patate!

Fettine alla Birra
(fonte: enciclopedia della cucina Italiana, vol: carni bianche)
- 4 fettine di vitello tagliate non troppo sottili
- 2-3 grosse cipolle (fate a vostro gusto)
- 20 g di burro
- 2 dl di birra
- sale blu di Persia in grani TecAl
- pepe bianco polvere Tec Al

In una larga padella, rosolare le fettine di vitello con il burro. Salare e pepare la carne e disporvi sopra le cipolle tagliate a rondelle.
Bagnare con la birra e far cuocere a fuoco vivo finchè la birra non evapora tutta.
Servire caldo, accompagnato da un purè di patate.


Con questa ricetta partecipo al contest "a tutta birra" di Atmosfera Italiana
“ho scelto in abbinamento a questo piatto la birra artigianale MATER prodotta da un piccolo birrificio d’eccellenza”


mercoledì 13 luglio 2011

Paccheri con Ragù alla Bolognese

Piatto, ciotolina e tegame in coccio Fratelli Colì


Buona giornata cari amici.
Per il contest di Imma, per il quale dovevamo proporre ricette  tradizionali della nostra cucina,  ho preparato uno dei miei sughi preferiti: il ragù alla bolognese, che di solito abbino alla classica tagliatella, ma che in questo caso ho sposato con questi buonissimi paccheri della Fabbrica della Pasta di Gragnano.
So che ognuno in famiglia ha la sua ricetta personale di questo ragù, io vi lascio la mia versione.


Paccheri con Ragù alla Bolognese
- 300 g di paccheri della Fabbrica della Pasta di Gragnano
- 200/300 g di polpa di manzo tritata (o metà manzo e metà maiale, se preferite)
- 2 carote piccole
- 1 costa di sedano
- 1 cipolla
- insaporitore per sughi dell'Ariosto
- olio evo
- 1/2 bicchiere di vino bianco(o rosso)
- 1 bicchiere di brodo di carne (facoltativo, se non ce l'ho non lo metto)
- passata di pomodoro con basilico Mutti

Soffriggere le verdure tagliate a dadini e la cipolla tritata in poco olio evo; quindi rosolarvi la carne.
Sfumare con il vino ed aggiungere la passata di pomodoro Mutti con il brodo di carne e l'insaporitore Ariosto per sughi.
Cuocere il ragù a fuoco lento, fino alla densità voluta (io anche per più di 1 ora).
Cuocere la pasta  e condirla con il ragù preparato.

Con questa ricetta partecipo al contest di Imma  "la perla della cucina Italiana"



lunedì 11 luglio 2011

Plumcake con Conserva di Lamponi per la Pupattola di Luca & Sabrina



Buon inizio settimana. Ecco quello che ho fatto con la conserva di lamponi che ho postato la volta scorsa.
La ricetta è nata per la piccola Alice Ginevra, venuta al mondo qualche giorno fa. 
Per la raccolta di ricette che la sua mamma ed il suo papà stanno facendo proprio per lei, volevo realizzare, qualcosa di dolce, profumato e tendente al rosa. 
Un dolce che vi consiglio di fare, anche con altri tipi di conserve se non avete quella di lamponi, per esempio  utilizzando la marmellata ai frutti di bosco. Di sicuro una ricetta adatta ai più piccoli, per il sapore particolare che ne viene fuori. 
Alla piccola Alice Ginevra ed ai suoi neo genitori vanno i miei auguri ed un caloroso abbraccio. 
Piccolina, ben venuta al mondo!!!!

Volevo anche parlavi della mia nuova collaborazione con la Molini Pivetti, azienda che produce una svariata tipologia di farine, anche ad uso professionale, tutte di altissima qualità.
Per realizzare questo plumcake, ho utilizzato la farina antigrumi di grano tenero, ideale sia per le preparazioni dolci che per fare la pasta in casa, o la pizza; un ottimo prodotto, che già conoscevo e che vi consiglio di provare.


Plumcake con Conserva di Lamponi
- 200 g di farina di grano tenero 00 Pivetti
- 150 g di zucchero
- 3 uova
- 4-5 cucchiai di conserva di lamponi (per la ricetta qui)
- 50 g di burro
- 30 g di latte (4 cucchiai circa)
- 1 pizzico di sale
- 1 bustina di vanillina
- 1/2 bustina di lievito

Battere le uova con lo zucchero, fino ad ottenere una crema gonfia e chiara. Aggiungere il burro morbido, la marmellata, il latte, la vanillina, il sale, la farina antigrumi Pivetti con il lievito; ogni volta che si aggiunge un ingrediente battere bene.
Versare l'impasto in una teglia da plumcake ed infornare a 160-170°C per circa 50 minuti.
Sfornare e decorare con zucchero a velo.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Luca & Sabrina "una ricetta per la pupattola"



domenica 10 luglio 2011

Conserva di Lamponi



Tazza e piattino da tè e tovaglietta Villad'EsteHome

Oggi vi posto la ricetta di questa conserva di lamponi che ho preso qui.
L'ho subito utilizzata per la mia colazione, spalmandola su fette di pancarrè e accompagnandola con questo tè ai frutti rossi della Pompadour.
Tra qualche giorno vi posterò anche il dolce che ho realizzato con questa conserva.
Auguro a tutti voi un felice e sereno fine settimana!


Conserva di lamponi
- 1Kg di lamponi
- 500 g di zucchero

Pulire i lamponi con un canovaccio pulito.
Porre la frutta in una casseruola con lo zucchero e cuocere la conserva fino alla densità voluta.
Invasare ancora calda e sterilizzare a bagnomaria.

Nota 1: i lamponi utilizzati erano particolarmente dolci; quindi sono state ridotte le dosi di zucchero da 750 g a 500 g come indicato qui;
Nota2: i lamponi sono stati utilizzati tal quali; se li preferite senza i semini devono essere passati al setaccio e pesati, quindi a questo peso di frutta si aggiunge lo zucchero indicato.

Con questa ricetta partecipo al contest di ALE "metti la natura sotto vetro"

venerdì 8 luglio 2011

Torta di Crema e Pinoli e Buon Compleanno Carlotta

Torta della nonna


Buona giornata amici! Sono sveglia dalle sei e già a quell'ora faceva un caldo!!!! 
Oggi è il compleanno della mia amichetta Bietolina. Di lei vi ho già parlato qui e già vi ho detto di quanto sia speciale e dolcissima. Oggi, attraverso il mio blog, le vorrei augurare Buon Compleanno e dirle che spero di poter incontrare lei ed il suo Davide quanto prima!!
Carlotta ti abbraccio forte, tvb!!!!!


Torta di Crema e Pinoli
(fonte: rivista piùDolci di settembre 2010)

Per la frolla vedi qui

Per la Farcia
- 3 tuorli
- 700 g di latte
- 1 baccello di vaniglia (non avendolo ho usato una bustina di vaniglia)
- un pizzico di sale
- 80 g di semolino
- 140 g di zucchero
- 80 g di pinoli
- 30 g di burro
- 1 arancia
- 1 limone

Preparare una dose di frolla  con tre tuorli come indicato qui.
Portare a bollore il latte con i semi di vaniglia. Unirvi il semolino e mescolare fino ad ottenere una crema consistente. 
Lontano dal fuoco aggiungere: il burro, lo zucchero, un tuorlo alla volta ed il pizzico di sale. Incorporare metà dei pinoli tritati ed i restanti interi e tostati (io tutti gli 80 g tritati), metà succo di arancia e la raschiatura della buccia dell'arancia e del limone.
Stendere metà della frolla nella tortiera imburrata ed infarinata (io lo stampo per torte e crostate della Guardini) e versarvi dentro la farcia tiepida o fredda, livellare e coprire con la restante frolla, formando il coperchio della torta.
Cospargere la superficie con altri pinoli (io non l'ho fatto) ed infornare a 180°C per 35-40 minuti.
Sfornare, raffreddare e docorare a piacere con zucchero a velo.

mercoledì 6 luglio 2011

Zucchine Ripiene con Verza e Prosciutto

Pirofila rettangolare Le Creuset


Anche oggi una ricetta scopiazzata! Questa volta è il turno di Elena del blog Zibaldone Culinario
Non è la prima volta che prendo spunto dal suo blog, Elena è davvero molto brava e quello che propone in cucina mi piace sempre.
Qualche giorno fa ha postato questa ricetta e siccome il nostro orto è pieno di zucchine in questo periodo ne ho preso spunto per fare le mie zucchine ripiene; ho solo aggiunto delle foglie di verza nel ripieno, che aspettavano di essere consumate.
Ho cotto e presentato le zucchine in tavola in questa meravigliosa pirofila Le Creuset, davvero bella da vedere!


Zucchine Ripiene con verza e prosciutto
(per la quantità degli ingredienti regolarsi con il numero di zucchine da riempire)
- zucchine
- foglie di verza
- prosciutto
- scamorza passita
- 1/2 cipolla novella
- 1 uovo
- formaggio grattugiato
- olio evo
- sale
- pepe

Lavare le zucchine, dividerle in due nel senso della lunghezza e scavarne la polpa. 
Cuocerle al vapore per circa 20 minuti.
Intanto, tagliuzzare la polpa delle zucchine e saltarle in padella con un filo di olio evo insieme alla cipolla tritata e le foglie di verza tagliate a listerelle; salare e pepare.
Trasferire il composto in una ciotola e unirvi la scamorza tagliata a cubetti, il formaggio grattugiato, l'uovo leggermente battuto ed il prosciutto tagliato; aggiustare di sale, se serve.
Riempire con il composto le zucchine e disporre nella pirofila Le Creuset leggermente oliata ed infornare a 180°C per 20 minuti o comunque fino a gratinatura delle zucchine.
Servire calde.

martedì 5 luglio 2011

Pennette Rigate con Pesto di Piselli

Servizio Piatti collezione Cascina e Tovaglietta Villad'EsteHome
Buona giornata a tutti voi!
Oggi, per la serie si copia, che tanto impazza tra noi foodblogger, ecco un piatto preso dal blog  My Ricettarium della simpaticissima Claudia.
Un pesto cremoso, davvero delicato, che è piaciuto anche alla Claudia più piccola (mia figlia). 
Vi riporto la ricetta scopiazzata del pesto. Il piatto originale "Gnocchi con pachino e pesto di piselli" lo troverete qui.

Pennette rigate con pesto di piselli
(Fonte: copia e incolla da My Ricettarium)
- gr. 200 di pisellini surgelati
- 1/4 di cipolla piccola
- olio extravergine di oliva
- sale
- pepe bianco (omesso per la bambina)
- 1 manciata di pinoli
- parmigiano


In una padella mettete i pisellini ancora surgelati, 1 filo di olio e la cipolla tagliata a pezzetti e fate saltare qualche minuto; unite acqua sufficiente a coprirli interamente e cuocete per circa 15 minuti finchè non saranno teneri. Frullateli con i pinoli, parmigiano, sale, pepe bianco ed olio sufficiente affinchè non avrete un composto cremoso.
Cocere la pasta e condirla con il persto di piselli e pinoli e grazie Claudia!!!!

lunedì 4 luglio 2011

Salatini di Philadelphia dell'Araba Felice

Accessori finger food Atmosfera Italiana


Inizio settimana dedicato al giveaway di Stefania
Qualche sera fa ho avuto degli amici a cena ed ho fatto questi salatini di Philadelphia che, naturalmente, ho scopiazzato dal blog dell'Araba felice in cucina
Mi sono divertita a farne di diverse forme, che ho poi decorato con paprika dolce, semi di papavero e semi di sesamo biologici della Melandri Gaudenzio
Ottimi, facili e veloci da preparare! Si sono conservati bene, chiusi in scatole ermetiche, anche per alcuni giorni!
Vi riporto la ricetta, per l'originale andate qui.


 I Salatini di Philadelphia dell'Araba Felice
- 200 g di farina 00
- 170 g di philadelphia
- 40g di burro leggermente ammorbidito
- 40 g di parmigiano grattugiato
- sale
- paprika dolce
- semi di sesamo Melandri Gaudenzio
- semi di papavero Melandri Gaudenzio
- 1 albume

Mettere nel mixer il burro, la farina, la philadelphia, il parmigiano e mezzo cucchiaino di sale. Fare andare alla velocità massima, finché l'impasto non si raccoglie a palla. Non aggiungere altri liquidi.
Togliere l'impasto dal mixer, lavorarlo brevemente e, se serve, aggiustarlo di sale.
Avvolgere in pellicola trasparente e mettere mezz'ora in frigo.
Stendere quindi l'impasto ad uno spessore non inferiore a mezzo cm circa e tagliateli nelle forme desiderate.
Stendere i salatini su carta forno, pennellarli  con il bianco d'uovo e cospargere con i semi e la paprika.
Infornare a 180C° finché non si colorano (nel mio forno circa 10 minuti).

Con questa ricetta partecipo al giveaway di Stefania e, questa volta, incrocio le dita per il termometro





sabato 2 luglio 2011

Biscotti allo Zucchero di Canna ed Uvetta Sultanina

Ciotolina tonda e piatto ovale Colì


Oggi blogger ha fatto i capricci e non mi faceva caricare le foto; riesco solo ora a fare questo post e a parlarvi della mia nuova collaborazione con la D&C, azienda che importa prodotti dolciari e alimentari.
Tra i prodotti di cui mi ha gentilmente omaggiata c'erano svariati zuccheri di canna di diversa provenienza, ognuno con una sua particolarità.
Per fare questi biscotti ho utilizzato la varietà Demetra Tropical, dall'aroma fruttato e lievemente speziato, adatto per dolcificare caffè e bevande ma che io ho voluto sperimentare per questa ricetta.
Ne sono venuti fuori dei biscotti moltomorbidi, dolci e profumati, adatti  per un bel tè fra amiche.
Visto il caldo di questi giorni, io li ho abbinati ad un tè freddo alla menta della Hampstead Tea London.
Vi lascio la ricetta e vi auguro buona giornata!


Biscotti allo Zucchero di Canna ed Uvetta Sultanina
(fonte modificata: Enciclopedia della Cucina Italiana Volume Piccola Pasticceria)
- 500 g di farina 00
- 400 g di zucchero di canna Demetra Tropical Island Dark Cane Sugar
- 200 g di uvetta sultanina ammollata
- 200 g di burro
- 4 uova
- 2 cucchiaini di lievito in polvere
- 100 ml di latte
- qualche goccia di limone
- un pizzico di sale

Versare nel latte le gocce di limone.
In una terrina lavorare il burro con lo zucchero di canna per almeno 5 minuti, con le fruste elettriche.
Aggiugnere una alla volta le uova, quindi unire il latte acidulato ed un pò alla volta la farina con il lievito, l'uvetta strizzata ed il sale.
Amalgamare gli ingredienti con un cucchiaio di legno.
Disporre il composto a cucchiaiate sulla placca foderata con carta forno (metterli ben distanziati perchè crescono) ed infornare a 180°C per circa 10 minuti.
Sfornare e lasciar intiepidire i biscotti sulla gratella.
Conservare in scatole di latta, al chiuso.