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mercoledì 28 giugno 2017

Muffin con gocce di cioccolato con olio di semi


Quando ho voglia di un dolcino goloso ma veloce mi oriento sempre sui muffin, proprio perché pratici, versatili e si fanno veramente in poche mosse.
Lo so che quando fa caldo per molti il forno diventa un elettrodomestico da dimenticare almeno fino a settembre inoltrato. Ma siccome a casa ho due bimbi piccoli che per merenda vogliono biscotti, muffin e crostate fatte in casa, per non parlare della pizza, mi organizzo infornando nelle prime ore del mattino, a finestre spalancate, così che l'aria fresca che viene dall'esterno mi mantiene la cucina bella fredda.
Questi muffin con gocce di cioccolato li faccio e li rifaccio spesso. Sono molto morbidi, umidi e golosi. Provateli e li rifarete più e più volte anche voi.



Muffin con gocce di cioccolato con olio di semi
Dosi per 8 piccoli muffin
- 140 g di farina 00
- 60 g di zucchero semolato
- 1 uovo di grandezza media
- 40 g di olio di semi di mais
- 80 ml di latte
- 1/2 bustina di lievito per dolci vanigliato
- 60 g di gocce di cioccolato fondente

- Mescolate insieme lo zucchero, la farina e il lievito (io faccio tutto insieme nella ciotola della bilancia)
- In una ciotola battete l'uovo con il latte e l'olio poi addizionate gli ingredienti secchi e mescolate velocemente; per ultimo aggiungete i 3/4 delle gocce di cioccolato
- Versate l'impasto nei pirottini per muffin, riempiendoli per i 3/4 e distribuite sopra le rimanenti gocce di cioccolato
- Infornate in muffin a 170-180°C, statico,  per circa 18 minuti


sabato 24 giugno 2017

Confettura di albicocche con pezzi di mela


Questo è un periodo intenso per me nella realizzazione delle conserve, tra albicocche, fichi, amarene,  ciliegie e fragole ho fatto già una bella provvista per il prossimo inverno. E non è finita  mica qui, perché a breve inizierò a realizzare anche le confetture di prugne e di pesche, oltre che le conserve di svariati ortaggi.
Quest'anno le nostre piante da frutto ci hanno regalato delle bellissime albicocche e ho approfittato non solo per farne delle confetture ma anche succhi di frutta, frullati e frutta sciroppata.
Amo sperimentare nuovi abbinamenti con la frutta in conserva e dopo la confettura di albicocche e anice stellato e quella con albicocche e pesche, questa volta ho preparato una confettura di albicocche con pezzi di mela. Ottima da consumare sul pane ma anche per farcire crostate e dolci. Io per esempio ci ho fatto un goloso plum cake che a breve vi posterò.



Confettura di albicocche con pezzi di mela
Dosi per circa 4 vasetti da 300 ml
- 1 Kg di albicocche mature
- 600 g di zucchero semolato
- 2 mele biologiche
- il succo di 1/2 limone

- Lavate e tagliate le albicocche a metà, privatele del nocciolo e trasferitele in una casseruola. Addizionate lo zucchero e il succo del limone filtrato e cuocete la confettura a fiamma moderata, rimestando spesso.
- Lavate anche le mele, tagliatele a spicchi, poi privatele del torsolo centrale; se le mele che usate non sono biologiche allora privatele anche della buccia. Lasciate invece la buccia se siete sicuri della provenienza delle mele, in questo modo la pectina in essa contenuta permetterà alla confettura ad addensarsi in meno tempo.
- Addizionate le mele dopo circa 30 minuti di cottura della confettura
- Quando la confettura avrà raggiunto la giusta densità, trasferitela ancora bollente in vasetti sanificati e chiudete subito
- Lasciate raffreddare i vasetti e procedete alla pastorizzazione (consigliata) al bagnomaria per almeno 15 minuti dal bollore.
- Fate raffreddare i vasetti nell'acqua, poi lasciateli asciugare, quindi etichettateli e conservate in luogo buio.
- Se ben fatta la confettura si conserva anche per 12 mesi

giovedì 22 giugno 2017

Zucchine ripiene al forno


Le zucchine sono degli ortaggi che si prestano molto bene per essere farcite e cotte al forno con i ripieni più diversi. In questa ricetta di oggi ve le propongo con un ripieno al formaggio davvero squisito.
Sul blog troverete tante altre idee per farcire le vostre zucchine, ve le elenco qui di seguito:



Zucchine ripiene al forno
Dosi per 4 persone
- 4 zucchine
- 1 uovo
- 100 g di formaggio spalmabile tipo stracchino o Philadelphia
- 1 piccola cipolla
- 2 cucchiai di oli extravergine di oliva
- 40 g di formaggio grattugiato
- 1 o 2 cucchiai da cucina di pangrattato
- sale e pepe
- Qualche foglia di menta

- Lavate e spuntate le zucchine, poi tagliatele nel senso della lunghezza e scavatene la polpa
- Appassite la cipolla tritata nell'olio caldo, poi addizionate anche la polpa delle zucchine tagliata a dadini e lasciate cuocere a fiamma moderata per circa 5-6 minuti; salate e pepate.
- In una terrina battete l'uovo con una forchetta, poi addizionate il formaggio spalmabile amalgamando per bene, quindi aggiungete anche la polpa tiepida delle zucchine, il formaggio grattugiato e 1 o 2 cucchiai di pangrattato; per ultimo addizionate le foglie di menta tritate (conservatene qualcuna per la decorazione finale) e aggiustate di sale.
- Con il composto ottenuto riempite i gusci di zucchine, pressando bene.
- Infornate le zucchine ripiene  a 190°C per circa 20 minuti.

martedì 20 giugno 2017

Gelato allo yogurt, semplice ma goloso


La ricetta di questo gelato sostava nel mio archivio fotografico da tanto tempo.
Non mi piaceva molto la foto in realtà, in effetti, se ricordo bene, l'ho scattata con la mia vecchia compatta in tutta fretta. Ma la ricetta è ottima, l'ho fatta e rifatta più volte ed è molto semplice da realizzare.
Potrete cambiare a piacere il gusto dello yogurt oppure servire il gelato con della frutta fresca, ancora con dello sciroppo di frutta.


Gelato allo yogurt
(fonte ricetta: Scuola di Pasticceria, volume 8 della Cucina del Corriere della Sera)
Dosi per 8 persone
- 200 ml di latte intero
- 180 ml di panna fresca
- 250 g di yogurt
- 170 g di zucchero semolato
- 20 g di miele

- Fate bollire il latte, la metà della panna e lo yogurt in una casseruola a fuoco basso, poi togliete dal fuoco e lasciate intiepidire.
- Mescolate con una frusta a mano lo zucchero con il miele, addizionatelo al composto di yogurt e latte e versate a filo la restante panna.
- Cuocete il composto a fiamma bassa, mescolando bene e senza mai far raggiungere il bollore, fino a che il tutto non diventa una massa cremosa.
- Versare la crema ottenuta in una ciotola e fatela raffreddare battendo con le fruste a mano per almeno 10 minuti.
- Sigillate con pellicola per alimenti e ponetela in frigo per almeno 1 ora.
- Trasferite il composto in una gelatiera e fate lavorare per circa 10 minuti.
- Trasferite il gelato in freezer, servite decorando con frutta fresca o cioccolato fuso.

domenica 18 giugno 2017

Dolci senza cottura: semifreddo mascarpone, nutella e caffè


Ho trovato la ricetta di questo delizioso semifreddo a questo link. Un dolce velocissimo da realizzare e, cosa non da poco visto il cado che incalza, senza cottura.
Io ho leggermente modificato la ricetta addizionando del caffè ristretto alla crema e bagnando i biscotti con latte e caffè. Se avete dei bambini a cui servire il dolce potrete usare anche latte e Nesquik. Qualche volta ho decorato il dolce con riccioli di cioccolato bianco, ma potrete anche usare del cocco, della frutta secca tritata, delle decorazioni in cioccolato come quelle che vedete in foto, ancora potrete lasciare questo semifreddo tal quale.
Provatelo, è davvero goloso e farete un figurone con i vostri ospiti.


Semifreddo mascarpone, nutella e caffè
A questo link troverete anche il tutorial per la composizione del dolce
- 250 g di mascarpone
- 200 ml di panna per dolci
- 2 cucchiai di zucchero a velo
- 1/2 tazzina di caffè ristretto
- Biscotti secchi quanto basta (tipo orosaiwa o rigoli)
- Latte quanto basta mescolato al caffè
- Nutella quanto basta (meglio se ammorbidita al microonde)

- Con una frusta elettrica montate la panna per dolci, poi addizionate il mascarpone continuando a montare e per ultimo lo zucchero con il caffè: dovrete ottenere una crema morbida e spumosa.
- Rivestite uno stampo da plum cake con della pellicola per alimenti, bagnate leggermente il fondo così la pellicola aderirà meglio.
- Bagnate velocemente i biscotti nel latte e caffè e disponete uno strato sul fondo dello stampo, quindi spalmate sopra la crema al mascarpone e caffè.
- Aiutandovi un due cucchiaini, disponete uno strato di nutella centrale (io l'ho messa solo al centro, vi consiglio di non esagerare o il dolce risulterebbe troppo pesante).
- Proseguite con un secondo strato di biscotti come sopra descritto (con le dosi ripotate io ho fatto tre strati alla crema)
- Terminate con lo strato di biscotti, che faranno da base quando il dolce sarà capovolto, coprite con la pellicola e trasferite in freezer per almeno 2 ore.
- Trascorso questo tempo, tirate fuori il dolce dal freezer, capovolgetelo sul piatto da portata, eliminate la pellicola e spalmate abbondante nutella (ecco perché tra gli strati non dovete esagerare) sulla superficie del dolce e decorate a piacere.


lunedì 12 giugno 2017

Risotto con zucchine e fiori di zucca

risotto con zucchini

Buon lunedì. Iniziamo la settimana con un bel risotto fatto con ingredienti di stagione. E' iniziato il periodo delle zucchine e dei loro fiori. Parlo di quelle dell'orto naturalmente, perché lo zucchino è un ortaggio coltivano anche in serra e per questo disponibile tutto l'anno, almeno nella grande distribuzione.
Io però prediligo sempre ortaggi e frutta di stagione, perché meno trattati, più sicuri, genuini e sicuramente con un apporto di nutrienti migliore rispetto a quelli coltivati in serra, con forzature varie.
Questo semplice risotto è reso ancora più gustoso dall'aggiunta dello zucchino fritto, che potrete anche grigliare per una preparazione più leggera, e dai fiori scottati nel brodo caldo. Vi assicuro che l'insieme dei sapori creati è davvero gustoso.


Risotto con zucchine e fiori di zucca
Dosi per 4 persone
- 300 g di riso
- 3 zucchine
- 2 scalogni
- 5 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 1/2 bicchiere di vino bianco secco
- Sale
- Pepe macinato fresco
Per il brodo vegetale
- 1 carota
- 1 patata
- 1 cipolla
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- Una quindicina di fiori di zucca
- Sale

- Preparate il brodo vegetale tuffando nell'acqua la carota, la patata e la cipolla, addizionate il sale e l'olio solo al bollore, quindi lasciate sobbollire a fiamma dolce per circa 20 minuti.
- Pulite i fiori di zucca, lasciandoli interi, poi tuffateli nel brodo per scottarli giusto 2 minuti. Spengere il brodo e tenere in caldo.
- Intanto che il brodo sobbolle, lavate e spuntate le zucchine, tagliarne due a cubetti piccoli e uno a rondelle spesse 1/2 cm che friggerete a parte in 2 cucchiai di olio extravergine di oliva (potrete anche grigliare queste rondelle per una preparazione più leggera)
- Preparate il risotto. Tritare gli scalogni e farli appassire in 3 cucchiai di olio caldo, poi tostarvi anche il riso e sfumare con il vino bianco. Addizionate i cubetti di zucchine e portate il riso a cottura con il brodo caldo filtrato.
- Servite il risotto con le rondelle di zucchine fritte, i fiori di zucca scottati nel brodo, ben scolati, e una macinata di pepe fresco.

venerdì 9 giugno 2017

Torta animali della fattoria


Il 31 maggio il mio piccolino ha compiuto 5 anni. Per l'occasione mi ha chiesto una torta con gli animali della fattoria. Avevo iniziato a fare i pezzi per tempo ma poi ho avuto una serie di impegni che non mi hanno fatto finire le cose a dovere. E infatti, la torta è incompleta: sopra ci sarebbe dovuto essere un fienile e uno steccato ma non sono riuscita a farli. Anche la decorazione è molto "arrangiata", ma ho dovuto fare tutto di fretta e ho anche approfittato del fatto che eravamo solo noi con i nonni, quindi non c'erano altri invitati a cui mostrare il "capolavoro".
A Mario Francesco è però piaciuta molto: lui stesso ha scelto ogni singolo animaletto e non ha detto nulla della torta incompleta.... anzi.
Io oggi ve la posto comunque, giusto per darvi un'idea se siete in cerca di spunti.


Torta animali della fattoria
Per la base all'acqua frizzante di Francesca da 5 uova in uno stampo da 24 cm alto 10 cm (se non avete uno stampo così alto o usate una tortiera più larga oppure fate la dose da 4 uova)
- 5 uova L
- 340 g di zucchero
- 380 g di farina 00
- 170 ml di olio di arachidi
- 170 ml di acqua frizzante
- 1 bustina di lievito vanigliato per dolci
Per la farcia
- 300 g di nutella
- 200 g di panna montata
- 100 g di gocce di cioccolato fondente
Per la bagna
- Latte e Nesquik quanto basta
Per la decorazione
- Panna da montare quanto basta
- 500 g di pasta di zucchero per la copertura
- 500 g di pasta di zucchero per gli animaletti
- Coloranti in gel

- Prepariamo la base. Montate i tuorli con lo zucchero, aggiungendo poco per volta l'acqua: dovrete ottenere un composto molto gonfio.  A mano, incorporate un cucchiaio alla volta la farina setacciata con il lievito, mescolando con movimenti lenti per non smontare il composto,  alternando con l'olio. Per ultimo, aggiungere le chiare montate a neve ferma. Versare il composto in una tortiera imburrata e infarinata e cuocere a  160-170 °C per almeno 50 minuti se usate stampi alti 10 cm, fate comunque la prova stecchino.
- Sfornate il dolce, sfornatelo e lasciatelo raffreddare su una gratella
- Prepariamo la farcia. Montate la panna e addizionate la nutella poco per volta, per ultimo aggiungete anche le gocce di cioccolato.
- Prepariamo la bagna. Mescolate in un bicchiere di latte  freddo 2 o 3 cucchiaini di Nesquik.
- Assembliamo la torta. Tagliate la base in più dischi e disponete la base su un piatto da portata in un anello da pasticceria. Pennellate con poca bagna (non esagerate perché la base è già bella umida di suo) e cospargete la crema alla nutella e panna. Coprite con i dischi successivi, bagnate e farcite ogni volta. Lasciate riposare la torta in frigo (io una notte intera) poi togliete l'anello e livellate la torta con la panna montata. Coprite con la pasta di zucchero e decorate con i personaggi.


mercoledì 7 giugno 2017

Zucchine al forno con panatura croccante ai semi di sesamo


Siamo nel pieno della stagione delle zucchine. Questi ortaggi, oltre a essere molto versatili in cucina, sono ottimi alleati nelle diete dimagranti perché poco calorici e ricchi di acqua. Attenzione però a come li cucinate e ai condimenti che usate.
La ricetta che vi presento oggi è molto leggera e può essere preparata anche il giorno prima. Inoltre, queste zucchine cotte al forno possono essere usate per arricchire un piatto freddo estivo: ottime per esempio con il petto di pollo grigliato, i pomodori o il tonno.
Nella panatura io ho usato semi di sesamo ma, se li preferite, potrete usare anche semi di papavero o anche tutte le erbe aromatiche che volete.


Zucchine al forno con panatura croccante ai semi di sesamo
Dosi per 4 persone
- 1,5 di zucchine
- pangrattato quanto basta
- Un pungo di semi di sesamo
- 40 g di formaggio grattugiato
- Sale fino

- Lavate le zucchine, asciugatele, spuntatele e tagliatele a stiletto.
- Preparate la panatura mescolando tutti gli ingendienti in una scodellina
- Prelevate piccole porzioni di pezzi di zucchine alla volta e passatele nella panatura, poi distribuitele man mano su una teglia coperta con carta forno, facendo attenzione che non si sovrappongano (quindi meglio usare più teglie)
- Infornare le zucchine a 190°C per circa 35-40 minuti, rigirando solo una volta.
- Servire caldo o freddo.

Nota
- Io non ho usato olio in questa ricetta per motivi di leggerezza, ma potrete aggiungerlo tranquillamente a filo prima di infornare le teglie.

venerdì 2 giugno 2017

La maccaronara, una ricetta tipica dell'Alta Irpinia


Sono molto felice di comunicarvi che da questo mese farò parte della squadra di food blogger  dell'Italia nel piatto.
Ringrazio di cuore le amiche e gli amici blogger per avermi dato la possibilità di partecipare a questa nuova avventura culinaria, in particolare Elena.

Io rappresenterò la Campania naturalmente. Quindi ogni volta vi proporrò una ricetta tipica della mia regione, legata al tema del mese.

Questa volta si parla di pasta, argomento a me tanto caro.
Io oggi vi presento la maccaronara.  una preparazione culinaria, tipica dell'Alta Irpinia; si tratta di un piatto "povero" della cultura contadina, nato per preparare con pochi ingredienti, sola acqua e farina appunto, qualcosa da mettere in tavola dopo una dura giornata di lavoro. Il sugo che accompagnava questo piatto era quello fatto con gli ingredienti di scarto, come le cotiche o altre parti meno pregiate del maiale,  del vitello e degli ovini.
Oggi la maccaronara è diventata il "simbolo" delle tradizioni culinarie di molte zone dell'Irpinia, ove si organizzano sagre ed eventi per assaporare questo delizioso piatto di pasta, condito non solo con ragù di carne ma anche con i funghi. Ma se il condimento si è arricchito nel tempo, la pasta è rimasta legata a quella che era la sua preparazione iniziale e continua ad essere preparata a mano, con sola acqua e farina e intagliata con il caratteristico mattarello, chiamato anch'esso maccaronara.
La pasta ha la forma di un grosso spaghettone a sezione quadrangolare. Viene solitamente preparata con farina di semola di grano duro. Io  ho imparato, a farla diversi anni fa, da una signora di Castelvenere sul Calore, che usava anche sola farina 00.


La maccaronara
Dosi per 4 persone
- 500 ml di farina di semola di grano duro (io ho usato anche della semola a gramolatura grossa, infatti dalla foto noterete che la pasta è molto più rustica)
- acqua fredda quanto basta
Per il sugo di carne
- 1 litro di passata di pomodoro
- 1 cipolla
- 4 costine di maiale
- 2 salsicce

- Preparate il sugo di carne. Portate a bollore l'acqua in una casseruola e tuffatevi i pezzi di carne. Lasciateli sobbollire per qualche minuto. In questo modo la carne rilascerà parte del suo grasso, divenendo più leggera. Poi scolatela.
- A parte, versate la passata di pomodoro in una capace casseruola, addizionate la cipolla intera e, come inizia il primo bollore del sughetto, i pezzi di carne.
- Cuocere con coperchio semi aperto e a fiamma moderata per almeno 40-50 minuti, avendo cura di rigirare spesso.

Nota: io non ho addizionato olio al sugo di cottura, per una preparazione più leggera; comunque la  carne rilascerà il suo grasso in cottura.

- Preparate la maccaronara. Sul tavolo di lavoro fate una fontana con la farina e iniziate a versare al centro l'acqua, poco per volta. Impastate con le mani per ottenere un panetto omogeneo, di consistenza elastica. Lavorate bene l'impasto. Coprite con un panno e lasciate riposare almeno 30 minuti.
- Prelevate piccole porzioni di impasto e stendetele, aiutandovi con un mattarello, in un panetto spesso di 1 cm (vedi foto sotto), lungo circa 10-15 cm.

Nota: non fate panetti troppo lunghi perché con il mattarello rigato la pasta si stenderà ancora in lunghezza.


- Con l'apposito mattarello rigato, chiamato maccaronara, intagliate la pasta, avendo cura di premere bene per dividere gli spaghettoni. Polverizzate sempre con la farina sia il piano che il panetto sul quale andrete ad appoggiare il mattarello rigato.



- Dividete la pasta con le mani e riponetela su un piano leggermente infarinato a riposare.
- Portate a bollore l'acqua in una capiente pentola, salate e addizionate 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva, poi cuocete la pasta, per almeno 9- 10 minuti.
- Scolate la pasta, passandola sotto un getto di acqua fredda e conditela con il sughetto preparato.


Ed ecco le altre proposte
Piemonte Tajarin al castelmagno e nocciole 
Lombardia: Pasta al Gorgonzola  
Friuli-Venezia Giulia: Blecs alla morchia
Emilia Romagna: Farfalle all’uovo fatte in casa    
Campania: La maccaronara.
Sardegna: Maccarones de Busa