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giovedì 16 aprile 2020

Pangoccioli con olio a lievitazione naturale


Nuovo appuntamento con gli amici del Granaio che vi propongono tante ricette di lievitati dolci e salati ogni primo e terzo giovedì del mese. 

Da sempre sono abituata a preparare in casa le merende per i miei bambini ma in questo periodo di permanenza forzata tra le mura domestiche l'esigenza di creare per loro (e con loro) biscotti e dolcetti è diventata una vera e propria necessità. I pangoccioli provo a farli da diversi anni! Ho studiato diverse ricette prese in rete, molte le ho provate tal quali, altre le ho modificate in corso d'opera. 
Nel tempo però ho costruito la mia ricetta ideale e, soprattutto in questo periodo di quarantena, credo di essere arrivata al giusto equilibrio tra sapore, consistenza e conservabilità di questi panini al cioccolato. La sfida più grande era conquistare il favore del piccolo di casa che, purtroppo, ha un palato molto commerciale😭……. e ci sono riuscita 😄..
Non solo i pangoccioli che vi presento oggi sono piaciuti al piccolo ometto ma me li ha anche richiesti più volte!!!!


Pangoccioli con olio a lievitazione naturale
Dosi per 18/19 pezzi 
- 500 g di farina 0 (potrete anche usare una Manitoba) 
- 130 g di zucchero 
- 100 g di latte intero (il mio delattosato) 
- 150 g di acqua circa 
- 100 g di lievito madre attivo
- 70 g di olio di semi
- un pizzico di sale
- 130 g di gocce di cioccolato 
- latte per pennellare 



- Versate nella ciotola dell'impastatrice la farina 
- Sciogliete il lievito nel latte e versate nella planetaria con l'acqua, l'olio e lo zucchero
- Iniziate a impastare e come l'impasto sta insieme aggiungete il pizzico di zucchero
- Lasciate lavorare la macchina per almeno 15 minuti: dovrete ottenere un panetto morbido e lucido.
- Fate la prova del velo: fermate la macchina e tirate un lembo della pasta, questo si deve allargare e non rompersi, deve diventare appunto come un velo. 
- A questo punto, addizionate le gocce di cioccolato avviando la macchina giusto per pochi secondi o perderete la struttura (non vi preoccupate per le gocce di cioccolato si amalgameranno all'impasto nei passaggi successivi).
- Trasferite il composto in una ciotola unta (io a dire il vero lo lascio in planetaria) e lasciatelo riposare per circa 4 ore.
- Durante questo tempo, ogni ora circa, fate delle pieghe in ciotola alla pasta, usate una spatola o fatelo con le mani: tirate un lembo della pasta e portatelo al centro, fate lo stesso con il lato opposto. 
- Trascorso il tempo di riposo, rovesciate l'impasto su una spianatoia infarinata e staccate dei pezzi da 50 g l'uno
- Formate i pangoccioli, pirlando i pezzi per fare i paninetti e riponeteli man mano su una teglia coperta con carta forno
- Coprite i vostri pangoccioli con della pellicola per alimenti e fateli lievitare, in luogo caldo e lontano da correnti d'aria, per 7-8 ore (per me tutta la notte)
- Quando saranno ben lievitati, pennellate i pangoccioli con il latte e infornate, in forno già caldo, a 180°C fino a doratura
- Sfornate e riponete i pangoccioli in una scatola a chiusura ermetica come diventano freddi

Note
- Volendo fare la ricetta con lievito di birra vi consiglio di usarne pochissimo: per la dose sopra riportata vi consiglio 3 g di lievito di birra, aumentate solo i tempi di lievitazione; se usate molto lievito otterrete solo un prodotto pesante da digerire che perderà subito la sua sofficità. 
- I pangoccioli, se ben chiusi, si conservano bene anche il giorno dopo 




Ecco le altre ricette nel paniere di oggi 



venerdì 3 aprile 2020

Colomba ai mandarini cinesi sciroppati a lievitazione naturale


Tra le colombe che faccio ogni anno c'è sicuramente quella delle sorelle Simili, perché non solo la ricetta è davvero molto semplice ma ottengo un lievitato che in quanto a sapore non ha nulla da invidiare a quelli commerciali. 
Una cosa la voglio dire subito, ogni anno faccio per le festività faccio io colombe e panettoni e questa di oggi l'ho pensata apposta per la rubrica del Granaio, ma vista la brutta situazione in cui versa l'economia italiana in questo momento questa volta comprerò una o più colombe al supermercato, per aiutare le aziende produttrici nella vendita dei loro prodotti. 

Come già detto, la ricetta che vi propongo oggi parte da quella che faccio ogni anno, con la differenza che al secondo impasto ci ho aggiunto ben 300 g di mandarini cinesi sciroppati con tutto il loro sciroppo di conserva. Ho evitato il burro (che nella seconda lavorazione doveva essere inserito in quantità molto minima).
Io purtroppo non ho capovolto la colomba appena sfornata e di questo ne ha un po' risentito la struttura del lievitato ma il risultato gustativo ci ha ripagato della non perfetta riuscita del dolce. 


Colomba ai mandarini cinesi sciroppati a lievitazione naturale
Dalla ricetta della colomba delle sorelle Simili
Dosi per 2 colombe da 750 g
Primo impasto
- 500 g di farina W 350
- 120 g di pasta madre attiva
- 125 g di burro morbido
- 120 g di zucchero semolato
- 200 g di latte
- 1 uovo
- 2 tuorli

Secondo impasto
- 1 cucchiaio di farina W 350
- 30 g di zucchero a velo
- 300 g di mandarini cinesi sciroppati + lo sciroppo di conservazione
- 1 tuorlo
- 4 g di sale fino
- vaniglia

Glassa
- 40 g di farina di mandorle
- 70 g di zucchero semolato
- 50 g di bianco d'uovo

Copertura
- 20 g di mandorle pelate
- 1,5  cucchiai di zucchero a velo
- 2 cucchiai di zucchero a granella

Procedimento del primo impasto 
- Sciogliete la pasta madre nel latte
- Versate la farina mescolata allo zucchero nella ciotola dell'impastatrice e sopra il latte, i tuorli e l'uovo
- Iniziate a impastare e come la pasta forma un composto unito, aggiungete il burro morbido
- Lasciate lavorare la macchi, a velocità bassa, per 18-20 minuti: dovrete ottenere un impasto liscio, lucido, omogeneo e ben incordato, cioè deve staccare bene dalla ciotola della planetaria.
- Formate una palla con l'impasto e trasferitelo in una ciotola unta con poco burro
- Sigillate con pellicola per alimenti, coprite con un canovaccio pulito e lasciate lievitare in un luogo caldo per 12 ore o comunque finché l'impasto non è raddoppiato di volume

Procedimento del secondo impasto
- Riprendete l'impasto lievitato e trasferitelo nella ciotola della planetaria con lo zucchero
- Azionate la macchina e lavorate l'impasto in maniera che riprenda l'incordatura
- Aggiungete il tuorlo battuto a parte e fate lavorare fino a che sarà tutto assorbito.
- Durante la lavorazione, aggiungete prima l'aroma vaniglia e poi il sale
- A parte, tagliuzzate i mandarini cinesi e fate attenzione a eliminare i semini presenti
- Passate con un mixer a immersione i mandarini con lo sciroppo in maniera grossolana: devono rimanere dei pezzetti ben visibili
- Aggiungete il composto di mandarini all'impasto, un po' per volta in modo che si amalgamino bene al composto, durante la lavorazione lasciate cadere a pioggia il cucchiaio di farina
- Lavorate per diversi minuti l'impasto: dovrete ottenere una massa lucida e omogenea, ben incordata
- Trasferite il composto su una spianatoia imburrata e lasciatelo riposare all'aria per 20 minuti
- Successivamente dividetelo in 4 pezzi (2 un po' più grandi) e formate le parti della colomba
- Traferite negli stampi, coprite con pellicola e lasciate lievitare in luogo caldo per 6 ore o comunque fino a 1/2 cm dal bordo (potrebbe volerci di più o di meno del tempo indicato, in relazione alla forza del Vs lievito madre)

Glassatura e copertura 
- In una ciotolina, battete l'albume fino a schiumarlo, poi aggiungete la farina di mandorle e lo zucchero semolato, mescolando bene.
- Distribuire la glassa sopra le colombe lievitate
- Completate coprendo con lo zucchero a velo, lo zucchero a granella e le mandorle

Cottura
- Preriscaldate il forno a 180°C, funzione ventilato
- Cuocete le colombe per i primi 15 minuti a 180°C, poi abbassate la temperatura a 170°C e proseguite per altri 15 minuti
- La cottura varia molto con forni, nel mio devo terminare gli ultimi 5 minuti con lo sportellino appena aperto (ci metto un mestolo in legno)

Raffreddamento
- Sfornate le colombe e infilzate con i ferri
- Lasciate le colombe a testa in giù per 5 ore (io non le ho capovolte ma il risultato purtroppo si vede)
- Chiudete le colombe in buste trasparenti fino al consumo


Ed ecco le altre ricette nel paniere di oggi

giovedì 2 aprile 2020

Pigna coniglietti: una merenda allegra e colorata


Puntuali, eccoci al nostro consueto appuntamento mensile con gli amici dell'Italia nel Piatto che per questo aprile vi propone un tema allegro e colorato, dedicato ai più piccoli, "Mamma ho fame", con un piatto divertente e colorato creato apposta per loro. 
Naturalmente anche questa volta partiremo da ricette della tradizione oppure useremo ingredienti tipici regionali per realizzare qualcosa di coreografico e divertente per i bambini. 
Approfittando delle prossime festività pasquali, per la Campania ho voluto riproporre una ricetta della tradizione, la pigna irpina, che di per sé è già molto allegra e colorata, in versione ancora più fantasiosa.  L'idea di realizzare dei coniglietti è stata dei miei figli e infatti quelli che vedete in foto li hanno fatti proprio loro in uno dei tanti pomeriggi di permanenza casalinga. I piccoli possono fare tante cose carine ai fornelli, naturalmente insieme ai genitori, e noi questo mese vi daremo tantissimi spunti. 
#iorestoacasa 


Pigna coniglietti
- 500 g di farina 00
- 3 uova
- 1 bustina di lievito per dolci
- 250 g di zucchero semolato 
- 1 cucchiaio di marmellata di limoni (in alternativa buccia di limone bio) 
- 1/2 cucchiaio di sugna/strutto (in alternativa burro morbido)
- Latte quanto basta 

Per la decorazione
- poco latte per pennellare
- confettini colorati
- gocce di cioccolato fondente per gli occhi

Procedimento
- Fate la fontana con la farina e lo zucchero, rompete al centro le uova e battete con una forchetta per rompere il tuorlo
- Addizionate il resto degli ingredienti e iniziate a impastare: aggiungete il latte poco per volta in modo da ottenere un composto morbido e ben legato. 
- A questo punto, prendete piccoli pezzi di pasta e formate i coniglietti 
- In alternativa, potrete anche stendere la pasta e intagliarla con le forme che preferite.
- Adagiate i coniglietti sulle teglie rivestite di carta forno, ben distanziati mi raccomando perché cresceranno in cottura. 
- Pennellate con il latte (la tradizione vuole il tuorlo d'uovo ma siccome li ho fatti fare ai bambini ho preferito usare il latte per evitare grossi pasticci 😅😅)
- Cospargete con i confettini colorati e posizionate le gocce di cioccolato per fare gli occhi
- Infornate, in forno già caldo, a 170°C fino a doratura, circa 20 minuti, ma controllate sempre perché dipende dal vostro forno. 




Italia nel piatto: mamma ho fame