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venerdì 8 ottobre 2021

Biscotti con nocciole e cioccolato


Mi mancava tantissimo postare su queste pagine ricette di biscotti, gli ultimi pubblicati risalgono allo scorso Natale 😱. 

In questi mesi ne ho fatti diversi tipi, alcuni anche molto innovativi, che spero di presentarvi prima o poi. 

Oggi invece vi lascio la ricetta di questi biscotti alle nocciole e cioccolato che ho realizzato la settimana scorsa. Ottimi come merenda, divini se accompagnati con una fumante tisana!!!

Questi biscottini hanno fatto uno tira l'altro! 



 

Biscotti con nocciole e cioccolato 
Dosi per circa 60 biscotti
- 420 g circa di farina 00
- 200 g di zucchero semolato
- 70 g di zucchero di canna
- 2 uova 
- 250 g di burro (per me delattosato) 
- 1 cucchiaino di lievito per dolci vanigliato
- 150 g di cioccolato fondente
- 90 g di nocciole tostate 
- un pizzico di sale fino 

Procedimento
- Tritate insieme le nocciole tostate, il cioccolato spezzettato e 100 g di zucchero semolato
- Lavorate il burro con lo zucchero semolato rimasto (100 g) e lo zucchero di canna con lo sbattitore elettrico, fino a ottenere un composto cremoso. 
- Incorporate le uova, senza mescolare troppo. 
- Aggiungere  la farina, il lievito e il pizzico di sale. 
- Infine addizionare anche la frutta secca e il cioccolato tritati. 
- Se necessario aggiungete un po' di farina: dovrete ottenere un composto morbido, non troppo appiccicoso.
- Avvolgete l'impasto nella pellicola per alimenti e fatelo riposare in frigorifero per almeno 1 ora.
- Trascorso il tempo di riposo, prendete l'impasto e stendetelo allo spessore di 1/2 cm su un piano leggermente infarinato.
- Intagliate i biscotti e disponeteli su una teglia rivestita di carta forno.
- Cuocete i biscotti a 170°C per circa 12 minuti: attenzione devono giusto dorare ai bordi.
- Sfornate e lasciate raffreddare i biscotti prima di chiuderli in una scatola, resteranno buoni per giorni. 
 


sabato 2 ottobre 2021

Pagnotte di Santa Chiara


Puntuali come sempre, eccoci con il nostro consueto appuntamento con la rubrica dell'Italia nel Piatto. Anche questo mese vi delizieremo con squisite ricette regionali, in particolare vi parleremo di "pane tra usanze e tradizioni storiche". 

Come ben sapete ogni regione vanta una o più ricette di pani tradizionali, con formati tipici e particolari,  ma non dobbiamo dimenticare anche le tante preparazioni nelle quali questo alimento prezioso trova il suo riciclo. Molto spesso queste ricette sono legate a usanze e tradizioni locali che si sono tramandate negli anni, di famiglia in famiglia, per arrivare a noi oggi. 

Alcune forse sono cadute nel dimenticatoio ma il nostro scopo è proprio quello di riportarle alla luce, farvele conoscere per conservarle nella nostra memoria e tramandarle ai nostri figli.  Proprio come questi pani che vi presento oggi, la cui ricetta e storia ho scovato dopo un lungo girovagare in rete. Io non li conoscevo e non sapevo nulla dell'usanza che caratterizzava la preparazione di questi piccoli panini farciti. 

 Le pagnotte di Santa Chiara venivano preparate un tempo a Napoli, in occasione della festa di Santa Chiara, l'11 agosto. A quanto pare oggi questa usanza non c'è più ma in qualche friggitoria o panetteria napoletana è ancora possibile trovare queste piccole delizie.
 
L'usanza di preparare queste pagnotte sembra sia nata dalle suore di un Monastero al centro di Napoli le quali preparavano questi piccoli pani per i poveri (ringrazio il blog Il castello di Patti per queste info)   

Le pagnotte di Santa Chiara sono dei piccoli scrigni di pasta, preparati con farina, strutto e patate, ripieni di pomodori e alici. In rete ho trovato ricette piuttosto simili, c'è chi usa i pomodorini da crudo per il ripieno e chi li ripassa in padella con l'aglio. Molti usano anche il prezzemolo oltre all'origano per profumare il sughetto. 
Io ho seguito la ricetta di Patti con qualche piccola modifica. Vediamo quindi come preparare questi deliziosi paninetti. 

Ma prima di lasciarvi alla ricetta vi lascio a questa piccola comunicazione di servizio 😆
Siamo alla ricerca di un/una blogger che rappresenti il Friuli Venezia Giulia nel gruppo dell'Italia nel Piatto. Ogni mese presentiamo un tema culinario e la rappresentate della regione propone la sua ricetta legata alle tradizioni e agli usi locali. Se hai voglia anche tu di far conoscere la tua passione per la cucina e l'amore per il tuo territorio scrivici, saremo felici di averti con noi. 


Le pagnotte di Santa Chiara
Fonte ricetta (con qualche piccola modifica) dal blog Il castello di Patti Patti 

Ingredienti per l'impasto
- 500 g di farina
- 250 ml di acqua 
- 2 patate lessate e schiacciate 
- 10 g di lievito di birra
- 50 g di strutto 

Ingredienti per la farcitura
- 500 g di pomodorini
- 100 g di filetti di alici sottolio 
- Origano quanto basta
- Sale 
- 1 spicchio di aglio
- Olio extravergine di oliva 
  
Preparazione
- Nella ciotola della planetaria mescolate la farina, il sale e le patate schiacciate. 
- Addizionate il lievito di birra sciolto in poca acqua e il resto dell'acqua
- Aggiungete anche lo strutto e fate impastare bene. 
- Quando l'impasto è ben lavorato, avvolgetelo a palla e trasferitelo in una ciotola unta.
- Coprite la ciotola con pellicola per alimenti e lasciate lievitare fino a triplicare. 
- Intanto preparate il ripieno: saltate in padella i pomodorini con lo spicchio d'aglio, poi spegnete, togliete l'aglio e addizionate le acciughe spezzettate e l'origano. 
- Trascorso il tempo di lievitazione dei pani, rovesciate l'impasto su un piano di lavoro e prelevate porzioni da 150 g circa. 
- Stendete ogni pezzo per formare un disco e distribuite la centro un cucchiaio di ripieno. 
- Chiudete ogni pezzo, prendendo con le mani i lembi esterni per sigillarli in alto (vedi foto sotto).
- Fate lievitare 40 minuti poi infornate a 180°C per circa 18-20 minuti
- Sfornate le vostre pagnotte e ancora calde distribuite sulla superficie del panino altro ripieno. 

 


Ed ecco le altre ricette di questo mese
Valle d’Aosta: Il pane nero nella cucina valdostana: storia, tradizione e ricette - Budino di pane nero
Piemonte: Grissia Monferrina
Lombardia: La Michetta o Rosetta

Trentino-Alto Adige : Schüttelbrot - Pane di segale croccante
Veneto: La puccia, il pane di segale di montagna
Emilia Romagna: Il Pane di S. Petronio
Liguria: i pani della Liguria
Toscana: Pane fritto toscano
Marche: Filone casereccio marchigiano
Umbria: Pan mostato - Pane umbro tipico del periodo della vendemmia
Lazio: La cirioletta romana
Abruzzo: Pane con patate abruzzese
Molise: Il pane molisano dalle tavole alle feste
Campania: Pagnotte di Santa Chiara
Puglia: La puccia salentina
Basilicata: Il pane di Matera
Calabria: Il pane di Canolo

Friuli Venezia Giulia: La Panada Friulana

La panada friulana

Siamo alla ricerca di un/una blogger che rappresenti il Friuli Venezia Giulia nel gruppo dell'Italia nel Piatto. Ogni mese presentiamo un tema culinario e la rappresentate della regione propone la sua ricetta legata alle tradizioni e agli usi locali. Se hai voglia anche tu di far conoscere la tua passione per la cucina e l'amore per il tuo territorio scrivici, saremo felici di averti con noi. 

In attesa di trovare la nostra nuova rappresentate per il Friuli Venezia Giulia, per questo mese mi occuperò io della ricetta regionale dedicata al "pane, tra usanze e tradizioni storiche". 

Devo dire che mi sono molto divertita e particolarmente incuriosita questo mese a cercare tra le ricette della tradizione friulana. Adoro conoscere nuovi impasti di pani e con essi le ricette di riciclo che si possono realizzare con questo meraviglioso alimento. In particolare la mia attenzione si è focalizzata proprio su una ricetta di recupero pane che ho adorato fin dal primo momento in cui l'ho scovata: la panada friulana. 


Chiedo scusa in anticipo a chi di questa ricetta si intende, se ho sbagliato qualcosa, negli ingredienti o nel procedimento non fatemene una colpa. Io mi sono affidata alle diverse versioni di questa preparazione che ho pescato in rete, leggendo un po' ovunque e mettendo insieme i vari pezzi. Ad esempio non ho ben capito se la panada deve essere tanto cremosa oppure qualche pezzetto di pane deve essere più evidente nella zuppa. 

Come per ogni ricetta della tradizione le varianti ci sono sempre. Ad esempio per la cottura c'è chi usa il brodo di pollo e chi quello di manzo, ancora chi della semplice acqua calda. Ho letto anche di versioni arricchite con erbe aromatiche oppure con prosciutto crudo croccante. 

Per quanto riguarda il formaggio ho letto che la panada originale vuole il Montasio, e anche qui ci sono differenze perché c'è chi lo aggiunge durante la cottura e chi direttamente nei piatti poco prima del servizio. Su qualche ricetta ho trovato che è consentito anche l'uso del parmigiano, purché stagionato. Anche l'uso dell'olio al posto del burro variano di versione in versione. 

Io vi lascio la mia panada, ho usato il parmigiano e ho omesso il pepe perché l'hanno mangiata anche i bambini a cui è piaciuta tantissimo. Da rifare assolutamente. 




La panada friulana
Ingredienti
- 400 g circa di pane raffermo
- 200 g di Montasio stagionato oppure di parmigiano stagionato 36 mesi
- 1 cucchiaio di semi di finocchio
- 80 g di burro
- sale 
- Pepe (io omesso) 

- Spezzettare il pane e metterlo in una pentola capiente
- Coprire con acqua oppure con brodo caldo
- Aggiungere il sale e i semi di finocchio
- Cuocere a fiamma dolce fino a che il pane non si spappola tutto, deve diventare una pappa
- Aggiungere il formaggio e il burro e lasciare insaporire ancora diversi minuti  
- Se la preferite pepata aggiungete il pepe durante la cottura. 


 

Ed ecco le altre ricette di questo mese
Valle d’Aosta: Il pane nero nella cucina valdostana: storia, tradizione e ricette - Budino di pane nero
Piemonte: Grissia Monferrina
Lombardia: La Michetta o Rosetta

Trentino-Alto Adige : Schüttelbrot - Pane di segale croccante
Veneto: La puccia, il pane di segale di montagna
Emilia Romagna: Il Pane di S. Petronio
Liguria: i pani della Liguria
Toscana: Pane fritto toscano
Marche: Filone casereccio marchigiano
Umbria: Pan mostato - Pane umbro tipico del periodo della vendemmia
Lazio: La cirioletta romana
Abruzzo: Pane con patate abruzzese
Molise: Il pane molisano dalle tavole alle feste
Campania: Pagnotte di Santa Chiara
Puglia: La puccia salentina
Basilicata: Il pane di Matera
Calabria: Il pane di Canolo

Friuli Venezia Giulia: La Panada Friulana

Italia nel piatto: https://litalianelpiatto.blogspot.com/