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lunedì 30 gennaio 2023

Lasagne con crema di zucca, speck e besciamella

Le lasagne con crema di zucca, speck e besciamella sono un primo al forno saporito e non eccessivamente pesante da portare a tavola. 

Per rendere questo piatto ancora più leggero potrete usare solo la crema di zucca, arricchita con una bella spolverata di formaggio grattugiato. 

Inoltre al posto dello speck si possono utilizzare anche altri salumi ancora più magri, come il prosciutto cotto oppure la bresaola. 



Lasagne con crema di zucca, speck e besciamella

Dosi per 4 persone
Per la lasagna
- 4 uova
- 400 g di farina 0 circa 
- 600 g di zucca
- 200 g di speck 
- 500 ml di besciamella
- 60 g di parmigiano o grana grattugiato
- sale
- pepe (facoltativo)

Preparazione
  • Prepariamo la pasta
  1. Fate la fontana con la farina, rompete le uova al centro, battete con la forchetta e iniziate ad amalgamare la farina al centro. Impastate bene per circa 10 minuti. 
  2. Fare riposare il panetto, coperto da un canovaccio, per circa 30 minuti, poi stendetelo in una sfoglia sottile di 1/2 mm. 
  3. Intagliate le lasagne della dimensione desiderata. 
  4. Poi cuocete uno o due pezzi per volta in acqua bollente e salata, addizionate un filo di olio all'acqua, fino a che le lasagne diventano morbide (attenzione a non stracuocerle o si rompono) e mettetele ad asciugare su un canovaccio pulito.
  • Prepariamo la crema di zucca 
La zucca può essere cotta:
  • in forno a 180°C, disponendo le fette su carta forno e coprendo con carta alluminio, fino a che l'ortaggio non diventa tenero (circa 30 minuti) 
  • al vapore, anche in questo caso finche' non sarà diventata tenere, un consiglio, per abbreviare i tempi di cottura tagliate l'ortaggio in pezzi piccoli. 
  1. Frullate la zucca cotta, poi mescolatela alla salsa besciamella 
  2. Aggiustate di sale e arricchite con il pepe se lo preferite
  •  Prepariamo la lasagna
  1. In una pirofila da forno versate un mestolo di crema alla zucca e besciamella
  2. Disponete le sfoglie di lasagna e sopra di queste 2 mestoli di crema alla zucca e besciamella, lo speck tagliato a dadini e il formaggio grattugiato.
  3. Continuate così fino ad esaurimento degli ingredienti. 
  4. Per l'ultimo strato io ho omesso lo speck
  5. Cuocete la lasagna a 180 °C per circa 30-35 minuti. 

mercoledì 25 gennaio 2023

Spaghetti con crema di broccoli ripassati

Le cime di rapa sono un tipo di broccoli molto utilizzati nella cucina Campana e in quella del Sud Italia. A partire dal mese di novembre negli orti domestici non manca mai questo ortaggio che ci regala le sue infiorescenze per tutto il periodo invernale e fino a primavera inoltrata. 

Qui le cuciniamo in tanti modi. Sono ottime ripassate in padella, scottate in acqua e condite con olio e limone, oppure cucinate con le patate, nella frittata, nelle torte rustiche e nei primi piatti. 

Oggi ve le propongo in questo primo piatto veloce ma gustoso. Se non avete le cime di rapa potrete utilizzare il cavolo broccolo, il cavolo nero, il broccolo romano. 



Spaghetti con crema di broccoli
Ingredienti per 4 persone
- 350 g di spaghetti
- 500 g di broccoli (io ho usato le cime di rapa)
- olio extravergine di oliva
- 2 spicchi di aglio
- sale
- granella di pistacchio

Procedimento
  1. Pulite le cime di rapa, eliminando le foglie e i fiori ingialliti e i gambi più duri, poi lavatele sotto acqua corrente fredda. 
  2. In una larga padella soffriggete gli spicchi di aglio e quando l'olio diventa caldo e profumato trasferitevi le cime di rapa. 
  3. Coprite subito con un coperchio e lasciate cuocere, rigirando spesso.
  4. Salate e proseguite la cottura fino a che la verdura non sarà diventata tenera.
  5. Quando le cime sono pronte cuocete la pasta.
  6. Trasferite le cime di rapa nel boccale di un mixer a immersione e riducetele a una purea.
  7. Scolate la pasta e ripassatela nella padella con la crema di cime di rapa.
  8. Servite gli spaghetti guarnendo con granella di pistacchi. 
Nota

Se non trovate le cime di rapa potrete utilizzare tranquillamente altri tipi di broccoli. 


 

sabato 21 gennaio 2023

Torta con la marmellata di mandarini nell'impasto

Nel post scorso vi ho pubblicato la ricetta della marmellata di clementine che, come ho già scritto, non  deve assolutamente mancare nella mia dispensa tanto che è buona. 

Adoro questa marmellata spalmata sul pane, soprattutto quando il periodo delle clementine è ormai lontano, ma ancora più spesso la uso per farci le torte da credenza. 

Sono anni oramai che preparo le classiche torte da credenza con la confettura nell'impasto, infatti su questo blog potrete trovare diverse ricette di qualche tempo fa.  La marmellata in queste torte dona morbidezza, umidità e sapore unici. Io uso diverse confetture per queste ricette ma quella con la marmellata di clementine è diventata senza dubbio una delle mie preferite. 😋😋


Torta con la marmellata di clementine nell'impasto🍊
Ingredienti
  • 300 g di farina 00
  • 180 g di zucchero semolato
  • 3 uova
  • 100 ml di olio di semi di arachidi
  • 1 barattolo di marmellata di clementine (200g circa)
  • 1 bustina di lievito per torte vanigliato
  • 1 pizzico di sale fino

Procedimento

  1. Battere le uova con lo zucchero e il pizzico di sale, fino a ottenere un composto chiaro e gonfio
  2. Addizionare l'olio a filo, sempre battendo
  3. Aggiungere la farina mescolata al lievito 
  4. Infine addizionare la marmellata
  5. Versare l'impasto in una tortiere da 20 cm di diametro, ben imburrata e infarinata
  6. Infornare la torta a 170 °C per circa 40-45 minuti, fate la prova stecchino dopo i primi 35 minuti.
  7. Quando la torta è cotta sfornatela e lasciatela intiepidire prima di sformarla. 
  8. Servite polverizzando con lo zucchero a velo. 



 

sabato 14 gennaio 2023

Marmellata di clementine con la buccia

Tra le tante confetture che preparo questa è una di quelle che non mi lascio scappare più. La ricetta è una scoperta di mia suocera, ovvero lei l'ha vista in tv una volta, non ricorda in che programma, l'ha provata e ci è piaciuta tantissimo. 

La particolarità di questa marmellata è che si realizza con le clementine intere, senza buttare via la buccia, pertanto mi raccomando l'uso di frutta biologica, meglio se del vostro giardino. 

La marmellata che si ottiene ha una consistenza granulosa, è molto profumata e dal sapore davvero marcato. Una vera delizia insomma, da gustare tal quale, spalmata sul pane, per farcire brioche ma anche per farci un dolce da credenza, a breve vi posto anche questa ricetta. 



Marmellata di clementine con la buccia 
Ingredienti
- 2 Kg di clementine rigorosamente biologiche 
- 1 Kg di zucchero semolato
- 1 limone
- 1 litro di acqua
- cannella 

Procedimento
  1. Lavate le clementine sotto acqua corrente fredda poi asciugatele con un panno.
  2. Sbucciate le clementine, conservando le bucce, dividerle in spicchi ed eliminare i filamenti bianchi.
  3. Trasferite gli spicchi e le bucce delle clementine in un tritatutto e riducete il tutto a una poltiglia. Se non avete un tritatutto allora tagliate con un coltello la frutta per ridurla in pezzi piccoli. 
  4. Trasferite la polpa di agrumi nella casseruola con l'acqua, lo zucchero, il succo di limone e la stecca di cannella.
  5. Cuocete la marmellata a fuoco dolce fino alla densità voluta.
  6. Per capire se la vostra marmellata è pronta versatene un cucchiaino in un piattino pulito, poi inclinate il piatto e se la marmellata non scende ma resta densa allora è pronta. 
  7. Il tempo di cottura dipenderà molto dalla quantità di frutta che dovrete cuocere, per le dosi indicate in ricetta ci vorrà all'incirca un'oretta: le confetture di agrumi rispetto a quelle di altra frutta gelificano prima. 
  8. Quando la marmellata è pronta invasate in vasetti puliti e sanificati, chiudete subito ermeticamente e ponete i vasetti a testa in giù a raffreddare.
  9. Quando i vasetti sono freddi, trasferitili in una casseruola, coprite di acqua e pastorizzate per almeno 20 minuti dal bollore.
  10. Spegnete e lasciate raffreddare i vasetti nell'acqua di pastorizzazione.
  11. Conservate in luogo buio. 

 

lunedì 9 gennaio 2023

Rape e patate: una ricetta della tradizione irpina.


Se avete delle foglie di rapa e volete utilizzarle in modo diverso dal solito ecco per voi una gustosa ricetta della tradizione irpina: rape e patate. 

Una preparazione semplice e piuttosto veloce da realizzare, può essere preparata anche in anticipo e servita sia calda che fredda.

Non vi lascio le dosi esatte degli ingredienti perché potrete fare tutto tranquillamente ad occhio: abbondare con le patate se preferite oppure con le cime di rapa. 

Se potete non omettete il peperoncino perché in questo piatto ci sta davvero bene. A voi la mia ricetta di famiglia che sono certa vi conquisterà. 



Rape e patate
Ingredienti
- Foglie di rapa
- Patate
- Olio extravergine di oliva
- Aglio 
- Peperoncino
- Sale
- Pepe 

Procedimento
  1. Lessate le patate, poi pelatele e, ancora calde, schiacciatele con i rebbi di una forchetta per ridurle in pezzi più piccoli, oppure se preferite passatele allo schiacciapatate. Mettete da parte. 
  2. Lavate sotto acqua corrente, una per una, le foglie di rapa, eliminando man mano quelle ingiallite. 
  3. Pulite le foglie eliminando i gambi duri
  4. Portate a bollore una pentola con acqua salata e scottatevi le foglie di rapa fino a che diventano tenere, ci vorranno pochissimi minuti.
  5. Scolate le foglie di rapa e ridurle in pezzi più piccoli se serve. 
  6. In una padella soffriggete lo spicchio d'aglio schiacciato, poi aggiungete il peperoncino, mescolate velocemente e addizionate subito le foglie di rapa.
  7. Lasciate insaporire per 7-8 minuti, poi addizionate le patate schiacciate e continuate la cottura per altri 5 minuti.
  8. Servite rape e patate ancora calde, ma sono ottime anche fredde, accompagnate da pane bruschettato oppure appena sfornato😋. 
 

lunedì 2 gennaio 2023

Involtini di cotiche di maiale

Un nuovo anno è iniziato con l'augurio che porti a noi tutti PACE e serenità! 

Si riparte anche con la nostra rubrica dell'Italia nel Piatto che questo mese dedica il suo tema al consumo consapevole in cucina, proponendovi ricette con quegli ingredienti ritenuti "meno nobili" in cucina. 

La Campania vanta numerose ricette con ingredienti di scarto. In particolare con pane, verdure ma anche con pollame e maiale. 

In particolare qui da noi quando macellano il maiale è usanza cucinare tutte le parti dell'animale. Quando ero piccola in famiglia si preparava il sanguinaccio, un dolce fatto con sangue di maiale, cacao e cioccolato fondente. Usanza che pur rimanendo in alcune famiglie ha perso valore negli ultimi anni, probabilmente per motivi igienici. Anche a casa mia infatti non facciamo più da anni questa ricetta, seppur ricordo che era molto buona e vi assicuro che il sapore del sangue non si sentiva per niente. 

Resta invece l'usanza di preparare la gelatina di maiale e la minestra con i zampetti. Nelle zone del beneventano si usa cucinare anche le orecchie fritte del maiale, che potrete  gustare in qualche sagra locale. 

Gustosissime sono anche le cigole o ciccioli fatti con il grasso del maiale. Sono ottime consumate tal quali, soprattutto se belle asciutte. Io però le uso per fare il tortono con le cigole

Anche la cotenna viene molto utilizzata nella cucina Campana, per fare gli involtini (la ricetta di oggi), cotiche e fagioli e nelle minestre con le verdure. 



Per il tema di oggi ho deciso di presentarvi un altro classico della cucina campana, realizzato con gli scarti del maiale: gli involtini di cotica.

Si tratta di una ricetta estremamente semplice e molto economica, proprio perché realizzata con parti di scarto del maiale. Anche gli ingredienti usati per insaporire gli involtini sono pochi e poveri e questo fa pensare che la ricetta sia nata dai contadini di un tempo, proprio per non buttare via nulla e realizzare un piatto sostanzioso ma gustoso allo stesso tempo. 

Gli involtini di maiale sono infatti insaporiti con formaggio, aglio e prezzemolo e vengono poi cotti nel sugo di pomodoro, finché non diventano tenerissimi.  

Vi assicuro che sono una vera bontà ma attenzione a non eccedere perché sono molto calorici e ricchi di grassi non proprio salutari. 


Involtini di cotica di maiale
Ingredienti per 2 
- 2 cotiche di maiale pulite
- prezzemolo
- formaggio grattugiato (per me pecorino)
- 1 o 2 spicchi di aglio
- 1 litro di salsa di pomodoro 
- 1 cipolla 
- spago da cucina

Procedimento
  • Disponete la cotica del maiale su un piatto con la parte interna rivolta verso l'alto (vedi foto).

La cotica in foto deve essere ancora pulita del grasso interno in eccesso. 
  • Sistemare su ogni cotenna un trito di prezzemolo, il formaggio grattugiato e un po' di aglio tritato. 
  • Avvolgere la cotenna a involtino e fermare tutto con uno spago da cucina
  • Intanto preparate il sugo di pomodoro: in una casseruola dai bordi alti, ottime quelle in coccio, versate la passata di pomodoro e aggiungete la cipolla intera (non olio mi raccomando perché la cotica è già grassa di suo).
  • Come il sughetto inizia a sobbollire aggiungete gli involtini di cotica.
  • Cuocete a fiamma bassa per 1 ora abbondante o comunque finché gli involtini non saranno diventati teneri. 
  • Servite caldo. 


Ed ecco le altre ricette proposte questo mese. 

Liguria. coste di bietole ripiene 
Lombardia. Pancotto Lombardo all'uovo - Pancott maridàa
Trentino-Alto Adige. La Panada
Veneto. Tacos con insalata radicchio, fagioli e nervetti
Friuli-Venezia Giulia. Lesso rifatto

Emilia-Romagna  Collo di gallina ripieno