mercoledì 2 ottobre 2024

Babà mignon in rosa per la giornata internazionale contro il cancro al seno



Il mese di ottobre è dedicato alla prevenzione del tumore al seno e l'OMS ha scelto come giornata simbolica quella del 19 ottobre che è diventata "la giornata internazionale contro il cancro al seno" con lo scopo di sensibilizzare la popolazione mondiale sulla malattia.  

Anche Italia nel Piatto si è unita a questa campagna di sensibilizzazione dedicando l'uscita di questo mese al colore rosa e al tema della prevenzione e della lotta del tumore al seno.

Ogni  regione vi presenterà una ricetta della tradizione, o realizzata con un ingrediente tipico locale, vestendola di rosa. In questo modo ricordiamo a tutte le donne che ci seguono che la prevenzione, i controlli e le cure tempestive sono realmente in grado di salvarci la vita

Per la Campania vi presento un classico della cucina partenopea: sua maestà il babà. In queste pagine troverete diverse ricette di questo dolce tanto amato in tutto il mondo, ma ancora non avevo pubblicato la mia ricetta di famiglia. Lo faccio oggi con questi babà mignon tutti al femminile, "vestendoli" di rosa per l'occasione. 



19 ottobre "giornata internazionale contro il cancro al seno"

Per tutto il mese di ottobre nelle varie regioni italiane ci saranno tantissime iniziative di sensibilizzazione. La campagna "nastro rosa", promossa dalla LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) è sicuramente una delle più importanti e prevede visite gratuite presso numerosi ambulatori aderenti su tutto il territorio nazionale. Per prenotare una visita basta chiamare il seguente numero verde 800-998877 (lun-ven 10- 15).

Per sostenere le donne e i ricercatori contro il tumore al seno, l'AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) propone di indossare la spilla con il nastro rosa incompleto, acquistabile presso le farmacie con un contributo di soli 2 euro. A questo link troverete tutti i punti di distribuzione

La raccolta fondi servirà a trovare cure sicure ed efficaci per le donne colpite dalle forme di tumore più aggressive.


Babà mignon con crema chantilly
Ingredienti per il babà
  • 350 g di farina 00
  • 1 cucchiaio di zucchero semolato
  • 6 uova
  • 100 g di burro fuso 
  • 1/2 cubetto di lievito di birra
Per la bagna
  • 300 g scarsi di zucchero
  • 2 bicchieri di acqua
  • 1,5 bicchieri di rhum 
Per la crema chantilly 
  • 250 g di panna fresca liquida
  • 30 g di zucchero a velo
  • 1/2 baccello di vaniglia 
E ancora
  • Confettini colorati per la guarnizione 
Procedimento
Prepariamo il babà
  1. Sciogliete il lievito di birra con un po' di zucchero semolato (basterà un cucchiaino preso dal totale)
  2. Versate la farina nella ciotola della planetaria e aggiungete le uova, lo zucchero, il lievito sciolto.
  3. Iniziate ad impastare e come il composto sta insieme addizionate anche il burro.
  4. Vi risulterà un composto molto appiccicoso: coprite e lasciate lievitare 40-60 minuti.
  5. Trascorso questo tempo, trasferite il composto in uno stampo per babà o in stampi più piccoli, leggermente imburrati.
  6. Fate lievitare la pasta per babà fino a che non arriva a 1 cm dal bordo poi infornate a 200 °C (statico) per un tempo variabile da 15 ai 30 minuti (dipende dalla grandezza del babà che deve risultare dorato)
  7. Sfornate, sformate il babà e lasciate raffreddare sulla gratella 
Prepariamo la bagna e inzuppiamo i babà
  1. In un pentolino sciogliete lo zucchero nell'acqua a fiamma dolce, poi spegnete, lasciate intiepidire a aggiungete il liquore. 
  2. Procediamo a inzuppare i nostri babà. Per le pezzature piccole possiamo immergere i babà direttamente nella bagna, lasciandoli anche una decina di minuti; quando sono belli zuppi li solleviamo, li strizziamo leggermente per eliminare il liquido in eccesso e li riponiamo su un piatto. Per la pezzatura grande possiamo rimettere il babà nello stampo di cottura, versiamo sopra la bagna e lasciamo così, tutta la notte; il giorno dopo facciamo colare la bagna in eccesso, rovesciamo il babà sul piatto di portata e continuiamo a bagnarlo poco alla volta con il liquido. 
Prepariamo la crema
  1. Preparate la crema al momento di usarla. Versate la panna freddissima in una ciotola, aggiungetevi i semini del baccello di vaniglia e iniziate a montarla.
  2. Quando la crema si addensa e incomincia a montare aggiungiamo lo zucchero a velo. 
Componiamo i nostri babà
  1. Con un coltello aprite i babà mignon lungo il lato lungo e decorate con la crema chantilly che avrete messo in una sacca a poche con bocchetta stella grande.
  2. Per il babà grande potrete creare dei ciuffetti di decorazione e se avete la bocchetta di riempimento (la punta a soffio) potete fare dei buchi e riempire l'interno del babà con la crema.
  3. Infine decorate con i confettini colorati o frutta candita 



Ed ecco le altre proposte in rosa per voi 
Piemonte: Baci in rosa
Liguria: gamberoni alle erbe del Mediterraneo
Lombardia: Risotto rosa al Sebino di Franciacorta e Taleggio
Trentino-Alto Adige: Trota salmonata affumicata con insalata di mele e noci
Friuli-Venezia Giulia: Risotto alla barbabietola e fonduta di formadi frant
Veneto: Risotto alla barbabietola e robiola di capra 
Emilia-Romagna: La spuma di mortadella
Toscana: Corolli rosa, i biscotti della sposa


giovedì 26 settembre 2024

Biscotti con latte condensato, ricetta per sparabiscotti


Chi mi segue da tempo conosce la mia passione infinita per i biscotti fatti in casa. Negli anni ho pubblicato tantissime ricette di biscotti e su questo blog ne troverete oltre 130, alcune copiate qual e là, tra libri e riviste di cucina e altri blog, altre frutto delle mie sperimentazioni (soprattutto quelle fatte per copiare i grandi marchi commerciali 😁)
Anche se non pubblico più come prima la mia passione e il mio ingegno hanno continuato a produrre e a sfornare biscotti di tutti i tipi, solo che il più delle  volte mi manca il tempo (e la voglia) di allestire un set fotografico. A volte invece riesco a fare qualche foto, che resta però in attesa di essere pubblicata anche per lungo tempo.
I biscotti di oggi ad esempio li avrò fatti verso aprile/maggio, ma ne ho alcuni che aspettano di essere pubblicati da quasi un anno!


La ricetta di questi biscotti che vi presento oggi è nata dalla necessità di consumare del latte condensato che giaceva in frigorifero e dalla voglia di biscottare. Ammetto di avere preso spunto da varie ricette in rete ma ho poi modificato di testa mai man mano che l'impasto veniva fuori. Ad un certo punto mi sono resa conto che la consistenza era proprio quella ideale per la sparabiscotti.
I biscotti che ne sono venuti fuori sono morbidi e saporiti, ottimi da gustare con un tazza di tè o un buon caffè, ma anche da inzuppare nel latte. L' impasto si lascia "sparare" senza difficolta ed è anche ottimo per essere steso e intagliato con le formine per biscotti tradizionali. Come per tutti i biscotti fatti in casa anche per questi il sapore migliora il giorno dopo, quindi vi consiglio di aspettare almeno 24 ore prima di procedere all'assaggio. I biscotti si conservano benissimo per giorni se chiusi in scatole di latta.  


Biscotti al latte condensato 
Ingredienti
500 g di farina 00
100 g di burro 
3 uova intere 
200 g di zucchero
180 g di latte condensato 
10 g di lievito per dolci vanigliato 
la buccia grattugiata di un limone
2 pizzichi di sale 

Preparazione
  1. In una ciotola versate la farina, lo zucchero, il due pizzichi di sale e il lievito vanigliato. 
  2. Fate una fontana e rompetevi al centro le uova, versate il latte condensato e addizionate la grattugiata di limone.
  3. Impastate con le mani per far amalgamare gli ingredienti, dovrete ottenere un composto omogeneo.
  4. Formate una palla e avvolgetela in pellicola per alimenti.
  5. Lasciate riposare l'impasto per almeno 1 ora in frigorifero. 
  6. Trascorso il tempo di riposo, prendete piccole porzioni di impasto, trasferitele nella sparabiscotti e formate i vostri biscotti direttamente su una teglia da forno (mi raccomando non usate carta forno altrimenti i biscotti non aderiscono)
  7. Se non avete la sparabiscotti allora stendete l'impasto allo spessore desiderato e intagliate con le formine, in questo caso riponete i biscotti su una teglia rivestita di carta forno.
  8. Infornate i biscotti a 160-170°C fino a doratura (circa 10 minuti) 
  9. Sfornate, lasciate raffreddare e poi conservate i biscotti in contenitori chiusi.
Nota
I biscotti sono ancora più buoni dopo diverse ore di riposo. 

lunedì 16 settembre 2024

Ravioli alla curcuma con ripieno di merluzzo e patate


Dopo la pausa estiva eccoci tornate anche con la nostra rubrica di "La pasta è magia".  
Adoro preparare la pasta con ingredienti diversi nell'impasto e questa volta ho voluto realizzare dei ravioli alla curcuma con ripieno di merluzzo e patate. 
Un ripieno delicato che si accompagna bene al sapore deciso della curcuma. Per questo motivo ho scelto un condimento semplice: un sughetto a base di pomodorini per non coprire troppo il sapore particolare dei ravioli. 
Con questi ravioli ho realizzato due versioni, una in padella e una in forno. A me sono piaciute entrambe mentre i miei figli hanno preferito la seconda, chiedendomi anche di rifare il piatto al forno. 


Ravioli alla curcuma con ripieno di merluzzo e patate
Ingredienti per 6 persone 

Per la pasta alla curcuma
- 4 uova di grandezza media 
- 350 -400 g circa di farina (io ho usato metà semola e metà farina 0)
- 1 cucchiaino abbondante di curcuma

Per il ripieno 
- 200 g di filetti di merluzzo 
- 150 g di patate
- sale
- prezzemolo
- 1 uovo 

Per il condimento
- 400 g di pomodorini
- olio extravergine di oliva
- prezzemolo
- sale 
- 1 spicchio d'aglio 
-Pepe macinato fresco 

Procedimento 
Per il ripieno 
  1. Pelate e lavate le patate, adagiatele in una casseruola, coprite con acqua fredda e portate al bollore. 
  2. Appena l'acqua con le patate raggiunge il bollore aggiungete anche i filetti di merluzzo e portate a cottura. 
  3. Scolate le patate e il merluzzo, lasciate intiepidire, poi sminuzzate il tutto con i rebbi di una forchetta.
  4. Quando il composto è freddo aggiungete l'uovo, il prezzemolo tritato e aggiustate di sale
  5. Coprite e conservate in frigorifero
Per la pasta 
  1. Fate la fontana sul piano di lavoro con le farine miscelate, rompete al centro le uova e iniziate a battere con la forchetta.
  2. Aggiungete la curcuma e iniziate ad incorporare la farina: attenzione a non usare subito tutta la farina, potrebbe non volerci quella indicata nella ricetta, molto dipenderà dalla grandezza delle uova che usate (oltre che dalla qualità della farina).
  3. Lavorate bene l'impasto fino a ottenere un panetto morbido ed omogeneo, coprite con una ciotola e lasciate riposare per almeno 30 minuti, anche un'ora. 
  4. Trascorso il tempo di riposto, staccate dei piccoli pezzi di impasto e stendeteli in una sfoglia sottile, io uso la macchina per la pasta "Marcato" e arrivo alla tacca 6, quindi molto sottile.
  5. Prendete il ripieno in frigorifero e fate dei mucchietti su ogni sfoglia, distanziati abbastanza per formare i ravioli. Io ho creato dei ravioli 6x6 cm e qualche mezza luna. 
  6. Sigillate bene ogni raviolo e riponete su un vassoio polverizzato con farina di semola.
Per il condimento 
  1. Mentre preparate il condimento iniziate a mettere l'acqua per la pasta 
  2. Lavate e tagliate i pomodorini a metà.
  3. Saltate l'aglio con un giro di olio extravergine di oliva poi aggiungete i pomodorini tagliati e il prezzemolo tritato.
  4. Cuocete per 7-8 minuti, poi togliete l'aglio, prelevate i 3/4 del condimento e frullate con un mixer a immersione.
  5. Intanto cuocete i ravioli nell'acqua bollente, se tirati sottili cuoceranno in 7-8 minuti.
  6. Addizionate la crema ai pomodorini nella padella e un mestolo di acqua di cottura della pasta.
  7. Quando i ravioli sono cotti scolateli e versateli nella padella con il condimento, saltando alcuni minuti
  8. Servite con pepe macinato fresco se lo preferite. 

Per la versione al forno
- Una volta ripassati i ravioli cotti nel condimento, sistemateli in una pirofila da forno alternando panna da cucina e pepe macinato. 
Infornate a 170°C fino a doratura. 


Ed ecco le altre proposte di oggi per voi 

 


martedì 10 settembre 2024

Crocchette di patate e polpa di granchio



Dopo la pausa estiva riparte la rubrica "Vista in rivista", l'appuntamento mensile che vi farà conoscere ricette tratte dalle nostre riviste di cucina preferite, provate e pubblicate per voi sui nostri blog. 
La ricetta di oggi è presa da uno speciale di "Cucinare bene" tutto dedicato al pesce. Tra le tante ricette (in attesa di essere provate) mi stuzzicavano in particolare queste crocchette alla polpa di granchio. Quello che ha più destato la mia curiosità è l'uso dell'uovo sodo nell'impasto. 
Ho usato le dosi così come indicate nella rivista, ho solo omesso il cipollotto che al momento non avevo in casa. L'impasto risulta compatto, le crocchette si formano con facilità e non si sfaldano in cottura. Le trovo ottime per un antipasto finger food, oppure un aperitivo serale. 




Crocchette di patate e polpa di granchio
Fonte: il meglio di "Cucinare bene" serie argento - Tutto pesce n.1 2014
Ingredienti per 24 crocchette
- 150 g di polpa di granchio 
- 2 patate grandi
- 1 scalogno
- 50 ml di besciamella 
- 100 g di pangrattato (io l'ho usato solo per la panatura)
- sale
- pepe 
- olio per friggere 

Procedimento
  1. Sbucciate e tagliate a tocchetti le patate, poi lessatele in acqua salata.
  2. Schiacciate le patate lessate e mettete da parte
  3. Intanto preparate anche le 2 uova sode
  4. Sbucciate e tritate finemente lo scalogno 
  5. In un robot da cucina inserite la polpa di granchio, le uova sode, lo scalogno e la besciamella. Azionate il robot per miscelare gli ingredienti poi unite alle patate schiacciate.
  6. Aggiustate di sale, aggiungete il pepe, eventualmente il formaggio grattugiato (nel mio caso non è servito perché l'impasto era compatto ma sulla ricetta ne indicava circa 30 g da aggiungere all'impasto) 
  7. Formate le crocchette e passatele prima nell'uovo battuto e poi nel pangrattato.
  8. Friggete le crocchette in olio ben caldo, gocciolate su carta da cucina prima di servire su un piatto da portata: sono ottime sia calde che fredde. 


Ed ecco le altre ricette proposte per questa uscita 
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...