giovedì 17 settembre 2020

Pane di semola a lievitazione naturale con semi di sesamo


Eccoci al nostro secondo appuntamento del mese con gli amici del Granaio. Anche oggi io e le mie colleghe vi proporremo tantissime idee di lievitati dolci e salati. Io vi posto uno dei miei pani a lievitazione naturale, arricchito con i semi di sesamo nell'impasto. Un pane dal sapore caratteristico, che si lascia mangiare anche senza accompagnamenti. 

Anche se i semini non si vedono ma si sentono tantissimo nel gusto del pane. 



Pane di semola a lievitazione naturale con semi di sesamo
- 500 g di farina di semola di grano duro
- 80 g di lievito madre rinfrescato 3-4 ore prima
- 300 ml circa di acqua 
- 20 g di sale fino
- 2-3 cucchiai da tavola di semi di sesamo 

Procedimento
- Sciogliete il lievito madre in 250 ml di acqua
- Versate la farina nella ciotola dell'impastatrice insieme al lievito sciolto nell'acqua.
- Avviate la macchina e come serve versate il resto dell'acqua
- Quando l'impasto sta insieme aggiungete anche il sale sciolto in poca acqua 
- Addizionate a questo punto anche i semi di sesamo, avendo cura di aggiungerli poco per volta in maniera tale che si incorporino per bene all'impasto. 
- Fate lavorare l'impasto per 20 minuti buoni, se la pasta risulta troppa appiccicosa aggiungete della farina (sempre poco per volta): la massa finale deve risultare omogenea, morbida ed elastica.
- Rovesciate l'impasto su un piano di lavoro e fare un giro di pieghe
- Riponete la pasta in una ciotola unta con olio e sigillate con pellicola per alimenti
- Fate riposare l'impasto in frigo per 12 ore (per me tutta la notte)
- Il giorno seguente tirate la ciotola fuori dal frigo e fate ambientare la pasta una o due ore (dipenderà dalla temperatura ambientale)
- Rovesciate la pasta sul piano infarinato e fate un paio di giri di pieghe, dando la forma al pane
- Disponete la forma su una teglia rivestita con un canovaccio pulito e infarinato, alzate i bordi del canovaccio (in questo modo il pane lievitando conserverà la forma), cospargete di farina e coprite
- Lasciate lievitare in luogo caldo per 3-4 ore
- Quando il pane è pronto, infornatelo alla massima potenza del forno (già caldo) per i primi dieci minuti, poi abbassate la temperatura pian piano ogni 5 minuti fino ad arrivare a 200 °C
- Quando il pane è cotto (deve essere colorato e deve fare un suono sordo se battete con le nocche delle dita sul fondo), sfornatelo e lasciatelo raffreddare su una gratella. 


 


Ed ecco le altre ricette nel paniere di questo giovedì

giovedì 3 settembre 2020

Panini morbidi al latte


Riapre i battenti anche la rubrica del Granaio con tante buonissime ricette di lievitati dolci e salati. 

Non so voi, ma io questa estate ho continuato ad accendere il forno (la mattina presto, ovvio) per sfornare i miei pani e miei dolci lievitati per la colazione. Tra le tante cose che ho preparato molto spesso ci sono questi deliziosi panini al latte. In realtà questo è più un impasto brioche che da panino, pertanto non solo ideale per essere farcito con del cioccolato spalmabile o della marmellata ma anche per essere riempito con della crema pasticcera. 

La ricetta di questi panini al latte proviene da un vecchissimo libro di famiglia, che ho visto ancora in vendita online; il libro in questione si chiama "Il tesoretto della pasticceria e della dispensa" ed è per me una vera miniera di ricette, trucchi e segreti. Non ho fatto molte modifiche alla ricetta originale del libro, se non quella di aggiungere un po' più di zucchero perché i miei figli preferiscono dei panini più dolci. 

A voi la mia versione e i link delle altre colleghe che hanno preparato per voi altre delizie da forno. 



Panini morbidi al latte 

Dosi per 20 piccoli pezzi
Per il lievitino 
- 5 g di lievito di birra
- 3 cucchiai di farina 0 
- 50 ml di latte 
Per l'impasto
- 500 g di farina 00
- 200 - 250 ml di latte
- 70 g di burro morbido
- una presa di sale 
- 3 cucchiai di zucchero semolato 
- una presa di vanillina 

 

Procedimento
- Preparare il lievitino sciogliendo prima il lievito di birra nel latte e aggiungendo poi la farina per formare una pastella.
- Coprite con pellicola per alimenti e lasciate raddoppiare 
- Nella ciotola dell'impastatrice, versate la farina e mescolatela con il latte e lo zucchero
- Versate il burro morbido con il sale e amalgamate il tutto
- Aggiungete il lievitino e fate lavorare la macchina per una decina di minuti: il composto deve risultare liscio ed elastico. 
- Trasferite la pasta in una ciotola unta, coprite con pellicola per alimenti e lasciate riposare in frigo per 24 (anche 48) ore.
- Trascorso il tempo di riposo, tirate fuori la pasta dal frigo e fatela ambientare un paio d'ore. 
- Trasferite l'impasto su una spianatoia e dividetelo in tante piccole porzioni, tirando ognuna con il mattarello in una forma rettangolare alta 1/2 cm circa. 
- Arrotolate ogni pezzo e adagiate su una teglia rivestita di carta forno
- Coprite nuovamente con pellicola e lasciate lievitare ancora 40 minuti
- Fate dei tagli sui panini e pennellate con del latte
- Infornate a 170°C per circa 18 minuti, dipende dal vostro forno, in ogni caso i panini devono giusto dorare. 
- Sfornate, lasciate raffreddare e conservate ben chiusi, si mantengono bene anche per il giorno dopo. 

Ecci le altre ricette nel paniere di oggi

Carla Focaccia ripiena con verdure e grana
Monica: Focaccine dolci in padella.
Sabri Maritozzi con panna (ricetta dairy free)
Simo Filoncini di grano duro integrale tumminia con lievito madre
Zeudi Fette biscottate con mirtilli rossi mandorle e semi di girasole

mercoledì 2 settembre 2020

Antipasto di pomodori: ricetta napoletana


Cari amici ben ritrovati. Il mio blog riapre i battenti dopo la pausa estiva ma per il momento continuerò a pubblicare solo per le consuete rubriche mensili. Non so se con il tempo riuscirò a postare come ai vecchi tempi, purtroppo i mille impegni quotidiani mi lasciano davvero poco tempo libero per allestire set, fare foto e scrivere post. 

Intanto iniziamo con la rubrica degli amici dell'Italia nel Piatto che per questo mese vi propone un tema ancora tutto estivo, dedicato a "Sua maestà il pomodoro". Anche questa volta vi porteremo alla scoperta di ricette tipiche regionali che questa volta hanno come protagonista proprio questo delizioso ortaggio rosso. 

Per la Campania vi presento questa ricetta scovata in un vecchissimo libro di ricette Napoletane "A Tiella". Ho ritrovato la stessa ricetta anche su un libro più recente. Tra le due versioni c'è giusto qualche differenza nell'uso degli ingredienti, che però sono gli stessi in entrambi i testi, solo che in un libro le uova sode sono tritate con le acciughe, mentre nell'altro sono disposte a fette intere con adagiati sopra i pezzi di acciuga e i capperi (Vedi foto sotto).  

Un antipasto della tradizione, che avrei potuto preparare in chiave più  moderna, magari presentandolo in contenitori per finger food. Ci ho pensato a foto fatta a dire il vero, quando mi sono resa conto che il mio scatto sembra proprio quello dei libri di cucina di una volta. Ma va bene lo stesso, lascio a voi l'idea di realizzare e presentare questo antipasto gustoso e ricco di sapori nella veste che più preferite. 




Antipasto di pomodori 
Ingredienti per 4 persone
- 4 pomodori grandi 
- 1 peperone rosso e 1 peperone giallo 
- 1 cipolla piccola
- 1 carota
- 1 mazzetto di basilico
- 1 cucchiaio di prezzemolo
- 2 uova sode
- 3 acciughe sottolio
- 1 cucchiaino di capperi
- olio
- aceto
- sedano
- Sale e pepe 

Procedimento
- Tagliate i pomodori a fette spesse e disporle su un piatto da portata senza sovrapporle. Salare
- Pulire e lavare le verdure, poi tritarle con il basilico.
 - A parte tritare le uova e le acciughe.
- Unire i triti in una terrina e aggiungere 4 cucchiai di olio, l'aceto, poco sale e pepe
- Versare il composto su ogni fetta di pomodoro 
- Distribuirvi sopra i capperi e il prezzemolo
- Lasciare riposare 40 minuti prima di servire 


Ed ecco le altre ricette per il tema di questo mese 
Valle d’Aosta: Pomodori ripieni di salada de toussen
Piemonte: Bagnèt Ross: Salsa al Pomodoro per il Bollito - L'Italia nel Piatto
Liguria: tris di pomodori
Lombardia: Sugo alla Varese
Trentino-Alto Adige: Fagioli en bronzon
Veneto: Scampi alla busera
Friuli Venezia Giulia: Uova in funghetto
Calabria: Zippuleria
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